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Basta con l’accanimento terapeutico su questo governo

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29 Giugno 2019

Caro Direttore,

“Governo : responsabilità diretta sul piano politico o morale  di un popolo, d’uno Stato, di un Territorio “ (G.Devoto, G.C. Oli : Vocabolario della Lingua Italiana).

E’ forse applicabile questa definizione all’attuale governo dello Stato Italiano, formato da una coalizione Lega-M5S ? E’ questo, un “governo” dove un giorno sì e un altro pure i due contraenti dissentono su tutto, si insultano, pongono veti l’un all’altro, si fanno dispettucci da baruffe chiozzotte. E intanto il paese va in rovina : gli imprenditori stranieri latitano, molte aziende lasciano l’Italia, altre chiudono . I risparmiatori (gli Italiani sono sempre stati buoni risparmiatori) sono terrorizzati temendo di finire come finirono i risparmiatori greci e argentini. Tra Lega e M5S ogni argomento è occasione di litigio e di contrapposizione : TAV, Autonomia Regionale, Alitalia, Autostrade, Flax Tax, Salario minimo, mini-bot……vedono Salvini e Di Maio su posizioni antitetiche e inconciliabili. E’ questo un governo, è questo il governo del cambiamento ? Cosa è cambiato rispetto ai governi delle passate Repubbliche (quante ????). Questa situazione caotica e non più accettabile ha origine anche dalle differenze sostanziali e costituzionali dei due partiti. La Lega costituisce, almeno attualmente, un blocco coeso attorno al suo leader con idee e programmi da tutti condivisi (Europa, Autonomia, Migranti……). Il suo elettorato ha creduto e, attualmente, crede a questi programmi perchè li sente suoi. Per questo motivo Salvini li difende e non ne accetta alcuna censura o modifica sostanziale. In caso contrario perderebbe buona parte del suo elettorato.

M5S è nato e si è formato come movimento di protesta contro l’establishment immobilista del passato caratterizzato da scandali, cattiva amministrazione della cosa pubblica, personalismi economici di mestieranti della politica : in parole povere la vergogna dello Sato. In M5S sono convenuti personaggi provenienti da esperienze e locazioni ben diverse se non opposte (rivoluzionari, anarchici, contestatori di tutto, moderati di destra e di sinistra, un connubio impossibile !). In M5S si sono in tal modo scatenate le ambizioni personali e una sorda lotta per il potere che nulla ha a che fare con le idee e i programmi.

Come nei partiti della Prima e—— Repubblica la lotta politica si sta svolgendo non in base alle idee e ai contenuti programmatici ma solo in funzione del potere di una certa fazione. Fico, Di Battista, Di Maio, Casaleggio, e pure il guru stanco e obsoleto, Grillo, cercano in ogni modo di appropriarsi del movimento.

In tale situazione caotica e vergognosa (situazione che il cittadino subisce !!!) ha buon gioco Salvini che propone, in concordanza con tutti i suoi uomini, programmi realistici ed attuabili. Questo non è un governo è una alleanza tra soci che si detestano cercando l’un l’altro di pugnalarsi (rigorosamente alle spalle !)

Per loro vale la frase di D’Alema : Si tratta di una amalgama non riuscita
Si vada al più presto a nuove elezioni. I cittadini vengano al più presto chiamati ad indicare da chi vogliono farsi governare

Basta con l’accanimento terapeutico su questo governo ora in coma irreversibile L’Italia ha assoluto bisogno di un governo stabile, coeso, validato internazionalmente, non suddito dei burosauri di Bruxelles, ma capace di far valere i propri diritti rispettando i propri doveri verso questa nostra Europa.

Cordiali saluti

A presto, spero, nuove elezioni

Carlo Passarotti

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