» Invia una lettera

Calmatevi TUTTI (e sedetevi ad un tavolo)

1 di 1

Calmatevi TUTTI (e sedetevi ad un tavolo)
1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

28 Febbraio 2022

L’intensificazione delle sanzioni, la brutale svalutazione del rublo prevista sui mercati e l’isolamento economico della Russia non è scontato che facciano arretrare Putin nel suo piano.
Con i russi che incominciano a soffrire delle restrizioni ed il suo governo attraversato da alcune crepe di dissenso a partire da qualche fedelissimo oligarca è probabile che diano l’ennesimo pretesto allo Zar per alzare ancora di più l’asticella dello scontro.
Putin rancoroso e messo all’angolo fa ancora più paura di un Putin paranoico, che vede minacce inesistenti ai suoi confini territoriali e che mentendo da mesi pianifica in sordina una operazione di invasione militare gigantesca atta a creare una zona di spazio vitale minimo intorno alla Russia, una sorta di cuscinetto di paesi soggiogati alla sua volontà.
Le possibilità quindi che accetti una sconfitta sono estremamente minori rispetto all’innalzamento dello scontro che potrebbe aumentare drammaticamente. Aver innalzato il livello di allerta nucleare può ricadere sempre nella dialettica politica di minaccia e di deterrenza ma non fa presagire scenari propensi ad una tregua.
La banca russa Tinkoff domenica 27 scambiava rubli con dollari al tasso di 171 rubli per dollaro. Erano ad 83 prima dell’annuncio di congelare gli asset finanziari.
Prima che qualcuno faccia scelte irrimediabili calmatevi tutti e sedetevi intorno ad un tavolo. Avremo modo di rivedere la strategia Europea per la difesa ed avremo modo di spingere una maggiore indipendenza economica e strategica verso Russia e Cina, quest’ultima ancora una volta dalla parte sbagliata della storia.
Non sottovalutiamo un leader autocratico messo all’angolo….l’ultimo che abbiamo sottovalutato ha causato decine di milioni di morti e devastazioni senza precedenti.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.