Concerto di Ligabue: uno scandalo

12 Settembre 2005

Salve!
Io sono una dei 200’000 che sabato sera erano al concerto di Ligabue al Campovolo di Reggio Emilia. Posso dire la mia a riguardo? Dopo aver affrontato il lungo viaggio (con annesse spese) perché ci volevo essere a tutti i costi, volete sapere com’è andata a finire? Alle ore 22.15, cioè 45 minuti dopo l’inizio del concerto, me ne sono andata, delusa e amareggiata da quello che considero un immenso flop, al contrario di quello che si legge sui giornali e si sente in TV.

E’ vero, io non ero lì alle 9 del mattino quando hanno aperto i cancelli, anzi, sono arrivata, credo neanche un paio d’ore prima che cantasse Ligabue. Sapevo che non sarei stata sotto il palco (per me l’importante era semplicemente “esserci”) ma immaginavo che ci sarebbero stati dei maxi-schermi e delle casse alla portata di tutti. Invece non era così e, da dove ero io, non si vedeva e non si sentiva niente. La musica era, diciamo, in sottofondo nel senso che si parlava tranquillamente con chi era vicino, tanta gente parlava col cellulare – cose impensabili durante un concerto dove normalmente bisogna urlare per comunicare con chi ci sta immediatamente di fianco. La gente fischiava, si lamentava.

Insomma, il concerto è stato preparato pensando esclusivamente al record di persone ma non era assolutamente allestito per esse. Io non metto in dubbio che le prime 70-80’000 persone si siano godute un bello spettacolo ma le altre… Vogliamo esagerare e arrivare a 100’000? Facciamolo! Ma non diciamo che 200’000 persone sono uscite soddisfatte dal concerto perché non è vero. Continuo a sentire parlare degli 8 maxi-schermi, va precisato che 6 di questi erano “davanti”, cioè a circa 800m da dove stavamo noi. E le casse dov’erano? Io non lo so perché non le ho viste (né sentite). Io ero di fianco al palco Vintage e le casse di quel palco erano spente (??!!), le altre immagino saranno state anch’esse davanti cioè sempre a 800m da noi.
Uno scandalo.
Cordiali saluti