Divieto di stelle cadenti
Loading...13 Agosto 2024
Caro Direttore, ieri sera ho avuto il piacere di partecipare alla serata di osservazione astronomica organizzata dalla Società Astronomica “G.V. Schiaparelli” presso quella magnifica cornice che è villa Toeplitz.
Nonostante il cielo parzialmente nuvoloso e l’assalto di zanzare la serata si è svolta in un rilassante e gradevole clima estivo. A funestare il tutto ci hanno pensato le pattuglie (più d’una) della Polizia Locale che hanno coperto file di decine di automobili parcheggiate nei dintorni della Villa con lunghi fogliettini. E’ incontestabile la disposizione della mia autovettura al di fuori degli spazi segnati e, giustamente, da buona cittadina (nemmeno di Varese) pagherò quanto previsto dalla contravvenzione, ma la domanda mi sorge spontanea….
Considerata la massiva partecipazione all’evento (ormai nota da tempo), il Comune non avrebbe potuto prevedere una cornice alternativa corredata di appositi parcheggi o chiudere un occhio per una sera? Certo sono possibili molti altri scenari che lascio al lettore individuare.
Se lo avessi saputo prima avrei espresso un altro desiderio…
C.V.
Mi chiedo perché il Comune non abbia predisposto una navetta o un’area di sosta, anche a pagamento, per permettere a chi volesse seguire questo evento di parteciparvi senza patemi e senza essere massacrati con una multa da 90 euro per una sosta vietata impossibile da evitare. Abbiamo cercato un posto, ma non c’era, i parcheggi nella zona erano tutti pieni (come al solito, Sant’Amborgio è così) e così abbiamo messo la macchina dove c’erano già altre vetture posteggiate.
So che la legge mi dà torto, che la sosta vietata c’è stata e che dobbiamo pagare. Ma così si penalizzano le persone che vogliono partecipare agli eventi e anche gli organizzatori stessi: il prossimo anno pensate che chi ha preso la multa tornerà? Spero almeno che i soldi delle multe il sindaco li usi per sistemare villa Toeplitz che è in condizioni imbarazzanti.
L.F.
Caro Direttore
Concordo con le altre lettere arrivate in redazione e da voi pubblicate.
Io a Sant’Ambrogio ci vivo e sono andata a piedi alla Villa Toepliz ma chi è venuto da fuori o solo dalla città ha dovuto prendere l auto e posteggiarla dove ha trovato perché non esistono parcheggi a Sant’ Ambrogio sufficienti per un tale afflusso.
Perché il amministrazione non ha pensato a organizzare l’evento con bus navetta?
E poi lasciatemi dire che è veramente una brutta cosa mettere le multe quando tutti sono già entrati.
All’uscita ero dispiaciuta nel constatare che questo metodo utilizzato, non è un metodo che avvicina i cittadini alla cosa pubblica, alle regole che hanno un senso per rispetto di tutti, è solo un modo per far cassa e anche un modo un po’ vigliacco.
Spero davvero che l’ amministrazione voglia usare il ricavato di tali multe per sistemare questo parco che ha detto bene chi ha scritto prima di me, versa in condizioni veramente precarie.
E infine non è un bel modo per ringraziare un associazione, la Schiapparelli, per questa bella serata gratuita e intelligente.
Basta riempirsi di belle parole, usiamo anche la testa.
Cordiali saluti
Patrizia Mittiga
Buongiorno Redazione.
Anche io con la mia famiglia, abbiamo partecipato all’evento. Totale mancanza di parcheggi e soprattutto di Polizia locale per dirigere l’intenso traffico. Guarda caso però, sono comparsi dalle 21.45 fino alle 22.30 per multare tutte le auto in sosta vietata e/o parcheggiate come possibile, ma senza intralciare il traffico, ma si parla di almeno 50 auto solamente dove avevo parcheggiato io (zona chiesa).
All’uscita ovviamente non vi era nessuno, nemmeno che sorvegliasse gli attraversamenti pedonali o tantomeno dirigesse l’intenso traffico in uscita.
Se si vuole fare prevenzione bisogna essere presenti prima dell’ evento per evitare di fare commettere agli automobilisti le infrazioni, questa sarebbe prevenzione.
L’impressione comune invece, era quella di una enorme rete tesa per prendere più pesci possibili, con il solo intento di pompare le casse comunali.
Situazione vergognosa prendersela con delle povere famiglie che volevano passare una serata tranquilla, quando in zona stazione, sotto gli occhi di tutti, brulicano facce poco raccomandabili.
Con questo non sto incentivando alla sosta selvaggia o a violare il codice della strada. Se si organizza un evento del genere bisogna prima predisporre aree di parcheggio e poi presidiare il territorio per evitare comportamenti scorretti.
Ho assistito ad auto incastrate, dove gli automobilisti hanno risolto civilmente la cosa in autonomia, fortunatamente. Bastava una pattuglia che bloccasse l’accesso alle strade ormai colme per evitare tutto.
Vi ringrazio
Preferirei che il commento comparisse anonimo, magari generico padre di famiglia con due bambini piccoli.
Distinti saluti
A.B.
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