E il camper … dov’è finito?
17 Dicembre 2012
Caro direttore, ma il camper di Renzi che fine ha fatto, per caso non sarà mica stato già rottamato perché l’aveva sfasciato il suo autista dal piede pesante, spostandosi velocemente attorno allo stivale, isole comprese; oppure forse è rimasto insabbiato, o impantanato, nelle regole delle primarie? “Ai poster .. elettorali” l’ardua risposta, quando potrebbe essere riciclato o rigirato ad es. al “dott. Stranamore”.
Intanto ieri “il Berlusca” è comparso in tv piuttosto pimpante e gesticolante, nel 113° di fondazione del Milan che ha vinto 4 a 1 in particolare con due magnifici goal di testa … in autorete degli avversari, dicendo fra l’altro che, da medaglia, “è il contribuente che ha pagato più tasse” e toglierebbe subito l’IMU sulla prima o unica casa di proprietà, aspettando Monti, a mio avviso non plausibile, per decidere se dover “per forza, Italia,” rientrare in gioco pur da veterano, vista la situazione nazionale, ribadendo che si sente vessato e bistrattato dalla magistratura.
Il povero Pannella, questa volta anziano per provarci, rischia la vita ricoverato nell’ennesima protesta in “sciopero di alimentazione”, per una causa a favore dei detenuti, mentre il solito irrefrenabile, o poco garbato, Sgarbi ha affermato che, come del resto la stragrande maggioranza degli italiani, non è colpevole del crescente debito pubblico in nessun modo, semmai partecipe al contrario e pertanto non intende più continuare ingiustamente a subirne le peggiorative conseguenze.
Naturalmente non mancano gli avvicendamenti fra “nuovi gruppi o partitelli”, come vengono definiti ma a cui va tutto il rispetto o attenzione, spesso composti da abili scissionisti, o “struzzi volanti”, che da bachi o tarli tentano di trasformarsi in meravigliose farfalle, volteggiando in cerca di appigli profumati, persistendo anche gli “arrampicatori di specchi” che però in metamorfosi hanno perso buona parte delle ventose; per cui direi “W i veri moderati perché riformisti e abbasso quelli solo troppo conservatori”, di fatto ancorati a concetti ormai palesemente fuori luogo e obsoleti, appunto “da cambiare”, abolire, o sfoltire, avanzando a costo di dover aprire varchi con dei machete in una boscaglia nostrana diventata fitta come una jungla impercorribile.
Al prossimo “bollettino”, a proposito da pagare in posta o in banca con gli “F35”, perché oggi scade …il salasso, quasi a recupero dell’Ici non pagata per alcuni anni, inoltre “-3 all’alba, dell’inverno Maya”; per oggi basta e avanza, buona settimana.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.