Giornata internazionale dell’infermiere: occorrono meno ipocrisia e più azione

12 Maggio 2025
Gentile Redazione di VareseNews,
oggi ricorre la Giornata Internazionale dell’Infermiere che per chi non lo sapesse, viene commemorata il 12 maggio in quanto in tale data nel 1820 nacque Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne.
Per l’8 marzo, organizzai un pomeriggio a favore di Tutte le Donne che lavorano nel campo dell’assistenza presso lo Spazio Libero di Materia a Castronno, di cui allego file. A tale evento, si presentarono, oltre a qualche Persona della Popolazione, solo il Presidente OPI di Varese con un Collega, che ringrazio. Del personale sanitario nemmeno l’ombra. Non parliamo dei Politici, i quali avevano altro da fare.
In quella occasione, avrei dovuto lanciare l’appello per la creazione di uno sportello psicologico presso le Asst, a sostegno dei Lavoratori della Sanità che parlano sempre di “grande sofferenza”, ma non manifestano mai nelle occasioni che Gli si presentano.
Questo preambolo per dire che a Tutti gli appelli che verranno innalzati oggi, se non segue un’azione di massa partecipata e condivisa, non verrà associata alcuna condizione di reale miglioramento.
Il personale sanitario, mi permetto di ampliare, perché ce n’è parecchio oltre agli Infermieri, deve comprendere che se non partecipa fisicamente e attivamente per la conquista di diritti e spazio, difficilmente otterrà risultati e se li otterrà saranno a favore di poche caste.
Oggi si parlerà ipocritamente e opportunisticamente dei molti problemi della sanità, in realtà ciò che urta di più è la questione economica.
Il Personale Sanitario scappa in Svizzera solo per i soldi e in quel caso, non ho mai sentito parlare nessuno di “demansionamento”, il quale viene annullato dalle ingenti somme di denaro e questo un pochino ce la racconta …
Se a parità di sistema, i Lavoratori della Sanità avessero Tutti in tasca uno o due millini in più, dei gravissimi problemi se ne parlerebbe di meno ed anche questo ce la racconterebbe …
Fra i termini più gettonati, ci sono: “missione, empatia, generosità, angeli…” Sicuri ?????
Stipendio basso.
Talune volte, sistema omertoso, connivente e clientelare.
I Lavoratori sono spesso invitati dalle Aziende a non parlare e quindi vivono imbavagliati.
Il mobbing esiste, ma guai a menzionarlo.
Anche quando la ragione è evidente, la si sottovaluta o la si copre.
Rischio di querele e richiami sono sempre dietro l’angolo appostati !
Ormai ci si fa’ la guerra fra Colleghi, “guerra fra poveri”, per accaparrarsi la benevolenza di chi ci può compiacere …
Chi può, prende …
Esistono i favoritismi.
Esistono i ricatti celati.
Si ha paura di fare segnalazioni.
Si ha il terrore di “mettersi” contro certi personaggi.
La mancanza di coraggio, il paraculismo, il leccapiedismo … ma dove pensiamo che ci porteranno???
L’IPOCRISIA NON MIGLIORA NULLA, MA FAVORISCE IL DECADIMENTO E LO SFACELO!!!
Quanto da me espresso è il mio democratico personale percepito. E’ ovviamente contemplata anche una visione del sistema completamente discordante dalla mia e lì l’ultimo punto in grassetto scenderebbe di nuovo in campo.
Maria Vivido (OSS ritenuta facente parte del gruppetto più ignorante del Sistema)
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