Incidenti e efficienza dell’unità di crisi delle Ferrovie Nord Milano
Loading...20 Gennaio 2006
Riceviamo e pubblichianmo la lettera inviata dalla nostra lettrice a FNM
Con la presente esprimo il mio totale disorientamento in merito alla capacità dell’“unità di crisi” delle Ferrovie Nord Milano (che ho scoperto esistere quando avete fatto la simulazione di attentato terroristico il 23/09/2005) di gestire gli eventi del 18 gennaio 2006.
Come al solito la diffusione delle informazioni ai “gentili passeggeri” è scandalosa: l’incidente è avvenuto alle 17,30, non era possibile diffondere un avviso sulle linee metropolitane?
Inoltre in stazione Cadorna una folla di pendolari disperati/rassegnati (ai Vostri disservizi) vagava in cerca di qualcuno che fosse in grado in dire: cosa fosse successo, quali mezzi alternativi utilizzare (nell’ufficio del Customer care c’era solo una impiegata che, ovviamente da sola non poteva fare molto……)
Ho preso la metropolitana alla fermata di Udine alle ore 18,25 e non c’era nessuna annuncio, Le FNM non potevano informare ATM in tempi utili?
Inoltre è così difficile un istituire un servizio sostitutivo di autobus da Cadorna a Bovisa?
Il risultato è stato: attesa di 1 ora e 30 minuti alla stazione del passante a Garibaldi (i treni erano ovviamente strapieni) arrivo a Bovisa alle ore 20,30, arrivo a Malnate alle 21,50.
Meno male che non c’è stato nessun ferito….le conseguenze sarebbero state ben più di gravi.
Cordiali saluti
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