La provincia e gli autovelox sulla statale Vergiate Besozzo

11 Maggio 2017
La decisione della maggioranza che governa la Provincia di allinearsi al parere del Consiglio di Stato che poneva dubbi procedurali sul project financing ci fa tirare un sospiro di sollievo .
Questo bando prevedeva il coinvolgimento di privati in un progetto da 45 milioni di euro finalizzato alla disseminazione di altri autovelox sulle strade della provincia
Alla luce del comunicato diramato dalla Provincia è evidente che l’oneroso progetto che avrebbe concesso a privati per ben 11 anni installazione, noleggio e manutenzione di dispositivi per la rilevazione delle infrazioni al codice della strada e prestazioni connesse , presentava lacune difficili da colmare .
Infatti, come scrive la Provincia ….” il Consiglio di Stato ha chiesto alle amministrazioni che intendono utilizzare lo strumento del project financing di analizzare i rischi connessi a tali operazioni. Il parere, in linea anche la posizione dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione (Anac), precisa in maniera molto chiara che i progetti devono essere dotati di una dettagliata analisi dei rischi di costruzione, di disponibilità e di domanda. Tale analisi presuppone la creazione di un protocollo chiamato “matrice”, che consente anche il monitoraggio dei rischi durante tutto il periodo di esecuzione dell’opera o dei servizi.”
Scongiurata ( momentaneamente ?) la proliferazione di autovelox, sarebbe ora che la Provincia ed i comuni che gravitano sulla statale 629 Vergiate -Besozzo affrontino e risolvano il problema degli autovelox esistenti da anni e che hanno contribuito non poco a rendere meno ostici i bilanci comunali .
Poiché siamo tutti convinti che le amministrazioni comunali installano autovelox per la sicurezza degli automobilisti , sarebbe ora che tale lodevole soluzione sia sostituita da rotonde da posizionare al posto di semafori per nulla intelligenti .
E di soldi i comuni ne hanno incamerati non pochi , ma non sono stati impiegati sulla Vergiate-Besozzo !
E’ sempre più inspiegabile per i comuni mortali il fatto che sulla statale del Sempione negli ultimi anni sono spariti semafori sostituiti da rotonde ,mentre sulla Vergiate /Besozzo nulla è mutato .
E non sono neppure arrivati i semafori intelligenti,tipo onda verde o similare , che avrebbero consentito di mitigare l’esasperazione degli automobilisti .
Nel comunicato stampa la Provincia annunci che instituirà un tavolo coi comuni : auspichiamo che per quanto riguarda la statale 629 prevalga il motto : “ MENO AUTOVELOX ,PIU’ ROTONDE “
Dott. Andrea Bagaglio , consigliere comunale Mercallo Possibile
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Egregio Andrea Bagaglio, quanti anni sono trascorsi da quando hai iniziato le tue battaglia per risolvere l’annoso problema della circolazione sulla S.S. 629 Vergiate-Besozzo ? Con i suoi assurdi limiti di velocità ed ancora più assurdi incroci semaforizzati anziché delle opportune rotatorie ? E quanti anni sono trascorsi dalla promessa istituzione del “tavolo” tra Prefettura, Provincia, Comuni interessati e Comando Provinciale della Polizia Stradale ? Un consiglio: Prendi due cavalletti, un foglio di compensato, dieci o dodici sedie e fai preparare il famoso “tavolo” davanti a Villa Recalcati. Forse in tal modo i responsabili si muoveranno !