» Invia una lettera

Razzisti e ciecobuonisti

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

28 Settembre 2006

Egregio Direttore,
tentare di sostenere da un lato Calderoli e Borghezio e dichiararsi, dall’altro favorevoli a un dialogo, costituisce un esercizio assolutamente impossibile.
E non è vero che Calderoli (da Ministro della Repubblica, non dimentichiamolo) non abbia mostrato la maglietta blasfema: basta guardare proprio su internet e c’è la fotografia.
E anche per quanto riguarda il treno di Borghezio la signora che le ha scritto si confonde: quello di cui parlava il signor Luoni era il treno che il signor Borghezio pretendeva di disinfettare perchè c’erano sedute delle extracomunitarie. Non quello in cui ha preso il pagone da un branco di deficienti che, guarda caso, fanno sempre il gioco di Berlusconi.
E in più, già che ci siamo, ricordiamo anche le dichiarazioni di Bossi che sosteneva la necessità di cannoneggiare le barche di quei poveri disgraziati che riescono ancora a vedere l’Italia come un miraggio.
Insomma, non si può essere dichiaratamente razzisti e poi anche far finta di voler dialogare.
Lo so che poi è difficile anche guardarsi allo specchio: ma ci vuole un po’ di coraggio e dichiararsi per quello che si è.
Così tutti capiscono bene e decidono da che parte stare: con i razzisti da un lato, oppure con i ciecobuonisti dall’altro.
Oppure da un’altra parte ancora: insieme a quelli che cercano di far funzionare la testa, che vedono i pericoli di tutti gli estremismi a partire da quello – grave – islamico fino a quello – da operetta – leghista.
Quelli che ritengono che il fenomeno dell’immigrazione vada governato e che sono convinti che uno Stato democratico si difende pretendendo parità di doveri per tutti e offrendo a tutti parità di diritti.
Quelli che, a contarli, sono il 95% degli italiani e più del 90% dei padani.
E che non si riconoscono quindi in quell’infima minoranza che pretende, senza averne i numeri, di parlare a nome di tutto in nord.
Un caro saluto

Roberto Macchi - Gallarate

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.