Voce e simpatia: Arisa incanta e coinvolge Varese

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19 Marzo 2017

FOTO DI RAFFAELE DELLA PACE

Un vero happening di straordinarie interpretazioni e simpatia, di chiacchiere e di incontri, di ospitate e affetto: così è stato il concerto di Arisa al teatro OpenJobmetis di sabato 18 marzo 2017.

Uno spettacolo lungo (chiuso dopo le 23.30) e pieno di sorprese: dalla presentazione di Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, lui vincitore di Sanremo Giovani, lei dell’edizione 2013 di Amici, hanno partecipato insieme a Sanremo 2016, a quella di una cugina della mamma, arrivata da Monza per vederla e incontrarla nella tappa della città giardino, senza contare la presenza, mescolata tra il pubblico, del paroliere di Gabbani, Fabio Ilacqua.

E soprattutto, non solo concerto: la sua band di sette elementi suona, canta, ma soprattutto partecipa ai frizzi e ai lazzi di Arisa, seguendola in piccoli sketch e improvvisazioni, all’interno della bella scenografia fatta prevalentemente di luci,  nellla platea, che la cantante e autrice “visita” spesso.

DA “CUORE” A “I FEEL LOVE” PASSANDO PER “SINCERITA'” E “LA NOTTE”

Innanzitutto, però, hanno “parlato” le canzoni: e Arisa si è confermata, anche in una non fondamentale tappa del suo tour (la prossima è ben più importante, il 27 marzo al linear Ciak di Milano) la grande interprete che è: anche e soprattutto perchè è di una bravura imbarazzante ma non strafa, non si sente e non fa la prima della classe. Sulla scena resta la ragazzina scapestrata  e un po’ “sfigata” della provincia lucana, che rende più leggera quella sua capacità straordinaria di interpretare nel canto ogni singola parola che pronuncia.

Non solo nei suoi brani, a anche nell’interpretazione di grandi classici come “Cuore” di Rita Pavone (che fa anche parte del suo ultimo album “Guardando il cielo“) o “I Feel love“. Il risultato: un pubblico del tutto eterogeneo, che va dagli 8 agli ottant’anni, abbracciando tutte le età della vita.

 UNA FESTA IN FAMIGLIA

Ma la caratteristica principale dello spettacolo è stato, senza alcun dubbio, il calore e il coinvolgimento del pubblico: Arisa è continuamente in platea, interagisce, scherza, domanda a chi è andata a vedere il suo concerto e lo fa diventare protagonista. Con scherzi, giochini – come quello dei “bigliettini dei desideri” che porta sul palco il giovanissimo fan Guglielmo, subito divenuto il suo assistente, una giovane cantante (Sara) che duetta con lei e un giovanotto Giovanni, che sul suo palco suonerà la chitarra – ma soprattutto si avvicina. I bimbi la vivono come una di famiglia, e come suggello finale di questa “festa famigliare” si presenta davvero una parente: una cugina della mamma, che vive a Monza ed è venuta a salutarla nella tappa varesina.

A SORPRESA, ANCHE L'”OSPITATA” DI GIOVANNI CACCAMO E DEBORAH IURATO

Arisa a Varese

Tra gli spettatori, anche colleghi del mondo sanremese. Noi abbiamo riconosciuto il paroliere di Gabbani Fabio Ilacqua, rimasto mescolato agli spettatori. Ma sul palco sono stati invitati altri due amici del festival: Giovanni Caccamo, cantante e paroliere, che vinse Sanremo Giovani nel 2015 e Deborah Iurato, vincitrice dell’edizione 2014 di Amici, Insieme, hanno interpretato  sul palco di Varese “Via da qui” il brano che hanno portato insieme a Sanremo 2016. Un’interpretazione non prevista nello spettacolo, ma frutto di una visita in amicizia: «Sono a Varese perchè sono molto amico di Arisa, volevo vedere il suo concerto ma non potrò esserci per la data del 27 a Milano, perchè impegnato in Puglia. Per questo sono venuta a vederla qui» c ha spiegato il cantautore.

DIMENTICATEVI XFACTOR (TRANNE CHE PER IL BEATBOX)

Soprattutto i più piccoli tra gli spettatori conoscevano Arisa per la sua partecipazione televisiva a XFactor. Ma, dal vivo, Arisa non è quel personaggio in cui la tivù l’ha schiacciata: senza polemica, nè discussioni, nè eccessi la performer è stata libera di esprimere la freschezza e il candore che la contraddistinguono. Il talent a cui ha partecipato tre volte come giudice, con il tour, è definitivamente seppellito: tranne che per un importane particolare, il “beatboxer” Andrea D’Alessio, importante parte integrante del tour ed ex concorrente nell’edizione 2013. Tra i 7 della band che si esibisce con lei, Andrea è infatti il più bel ricordo di XFactor che Arisa poteva portarsi dietro.

 

 

 

 

 

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