EasyJet ci ha lasciati a terra

1 Agosto 2017

Vorrei segnalare un vergognoso episodio che coinvolge  EasyJet, accaduto il 12 luglio 2017 a Malpensa, che ci ha impedito di prendere il volo verso Lamezia Terme delle 07.05.
Arriviamo in aeroporto con congruo anticipo io, mia moglie e mio figlio di 6 mesi. La coda al check-in per l’imbarco bagagli era lunghissima (fino alle porte d’ingresso dell’aeroporto), abbiamo chiesto alla hostess se c’era una precedenza per il bimbo e ci è stato detto che non sono previste corsie preferenziali, che avremmo dovuto fare la coda e di non preoccuparci in quanto ci avrebbero chiamati qualora l’imbarco fosse stato in chiusura e la coda ancora non smaltita.
Nel mentre sentivamo chiamare altri voli in chiusura in cui veniva chiesto ai passeggeri di spostarsi al banco 54.
Noi siamo stati sempre attenti ad ascoltare le comunicazioni ma Lamezia Terme non l’abbiamo mai sentito pronunciare, né all’altoparlante, né dalle hostess a voce.
La coda intanto è ormai quasi smaltita e arriviamo al banco, presentiamo i biglietti e ci sentiamo dire dall’operatrice che il volo sta chiudendo.
Facendole notare che la colpa è dovuta a una loro disorganizzazione chiediamo di intervenire tempestivamente, anche con l’eventualità di spedire i bagagli con un prossimo volo, ma la hostess, con tutta calma, si reca ad un altro banco chiedendo informazioni alla collega e con la stessa calma torna, si riposiziona al banco e telefona alle colleghe del gate introducendo la situazione con testuali parole: “scusa se ti disturbo ma oggi capitano tutte a me”.
Terminata la telefonata ci comunica che non c’è nulla da fare e che non possiamo salire sul volo. Da parte loro si discolpano ripetendo che Lamezia è stato chiamato più volte al microfono.
Chiediamo di trovarci una soluzione e la “gentilissima” hostess ci dice che recandoci al banco assistenza entro le 2 ore possiamo chiedere l’imbarco sul primo volo disponibile pagando una penale (circa 260€).
Da notare che in quella fascia oraria erano ammassati parecchi voli, mentre subito dopo le ore 7 sia la coda che i banchi erano vuoti in quanto non partivano più voli.
La cosa peggiore è l’indifferenza e l’arroganza con cui ci hanno trattato, pur consapevoli che il disagio è stato causato da loro. Oltre a noi anche altre persone di altri voli sono rimasti a terra per lo stesso motivo.
Senza parole.
M.Z.