La provincia con le ali sale in taxi

Presentato il nuovo servizio di Rado Taxi Provinciale, grazie a una convenzione tra i tassisti di Varese i colleghi di Busto Arsizio e Gallarate. Costi bassi e numero unico i cavalli di battaglia

Numero unico, costi bassi e copertura per l’intero arco della giornata. Nella "provincia con le ali" nasce il nuovo servizio di radiotaxi provinciale grazie ad un accordo fra i taxisti di tre delle principali città del varesotto.

Questa mattina è stato infatti presentato il nuovo servizio di radio Taxi provinciale fortemente voluto dai tassisti del consorzio CAVTP (Consorzio Artigiani Varese Trasporto Persone) con il supporto delle organizzazioni di categoria CNA Varese Ticino Olona e Associazione Artigiani della provincia di Varese. Il servizio si inaugurerà ufficialmente il primo di marzo ed è il risultato della convenzione tra il consorzio dei tassisti di Radio Taxi Varese con i tassisti di Busto Arsizio e Gallarate.

Il nuovo numero unico del RadioTaxi provinciale, già attivo,  è 199.177.177. Il costo della chiamata, malgrado il prefisso, è molto basso: 11 centesimi di euro al minuto a tariffa piena e 4,5 centesimi al minuto in tariffa ridotta. La centrale operativa è attiva dalle 7 di mattina a mezzanotte, ma anche le ore notturne sono coperte dal trasferimento di chiamata presso gli operatori reperibili.

«Un risultato raggiunto grazie all’impegno e alla volontà degli operatori taxi delle tre città, che si sono adoperati al raggiungimento dell’obiettivo di una omogeneità di servizio sul territorio provinciale – Ha commentato Emilio Rossi, attuale presidente del Consorzio –  ma anche alle amministrazioni comunali di Varese, di Gallarate e di Busto Arsizio che hanno, con le opportune misure amministrative, consentito le sinergie necessarie per arrivare allo scopo e per salvaguardare servizio e operatori delle città rappresentate. Un ringraziamento va infine anche all’assessore provinciale Martignoni per la collaborazione prestata a nome della Provincia».

«Non possiamo che rallegrarci – Spiega l’assessore al commercio del comune di Varese Giordano – In questo modo il servizio, che è un servizio al cittadino, è più efficiente e in linea con le esigenze di un territorio molto diverso da quello milanese. Speriamo in una sua continua espansione in provincia».

«La nostra amministrazione è stata la prima a contestare l’accordo preso a livello regionale sul trasporto pubblico per l’aeroporto di Malpensa, accordo che penalizzava le nostre zone e favoriva esplicitamente i tassisti milanesi – spiega senza mezzi termini Paolo Caravati, assessore alle attività produttive di Gallarate – Questo consorzio non può che migliorare dal punto di vista operativo il servizio: mentre propongo fin d’ora alle altre amministrazioni comunali di ritrovarsi anche per fissare una tariffa unica e omogenea, che abbia costi inferiori alle tariffe aeroportuali e più congrui a quelli di un servizio al cittadino»

Il nuovo servizio di Radio taxi provinciale non è del tutto al debutto: deriva infatti dalla storia ormai ultraventennale del Radio Taxi Varese. L’allargamento del territorio è dovuto a novità normative che consentono un’estensione territoriale delle competenze.  Saranno 46 in tutto inizialmente, 31 varesini e 15 di Busto e Gallarate, i tassisti pronti ad operare su tutto il territorio provinciale .

«Il vantaggio principale per gli utenti è quello di trovare sempre un taxi a propria disposizione, da dovunque lo chiamino – Continua Rossi – Un vantaggio soprattutto per chi abita a Busto Arsizio e Gallarate, dove i taxi scarseggiano anche per la vicinanza con Malpensa. Ma un vantaggio anche per i varesini per lo stesso motivo: un consorzio con un maggior numero di taxi è sempre un consorzio più efficiente per gli utenti» .

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 24 Febbraio 2004
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.