In un libro tutte le ultime novità nel rapporto tra banche e imprese

Presentato all’Università dell’Insubria “Basilea2, IAS e nuovo diritto societario”. Un incontro per far luce sulle novità che hanno investito il mondo dell’economia e della finanza

Si è tenuta ieri pomeriggio, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi dell’Insubria di Varese, la presentazione del volume "Basilea 2, IAS e nuovo diritto societario" di Paolo Pogliaghi, Walter Vandali e Corrado Meglio. Il convegno è stato organizzato da Cristiana Schena, docente della Facoltà di Economia dell’Università dell’Insubria e presieduto da Francesco Cesarini, Professore ordinario di economia delle aziende di credito all’università Cattolica di Milano.

L’introduzione dei relatori è stata avviata dalla Preside della Facoltà di Economia dell’Università dell’Insubria, Rossella Locatelli, che ha ricordato l’importanza di focalizzare l’attenzione sui rapporti tra banche e imprese e della forte attualità dei temi trattati dai curatori del volume. Si è parlato infatti della riforma del diritto societario, delle nuove regole di contabilità e degli accordi di Basilea 2: tre grandi novità per il mondo economico che hanno cambiato i criteri con i quali le banche classificano i propri clienti e valutano il loro patrimonio; interventi, normativi e di indirizzo, che hanno generato non poche perplessità tra i soggetti a cui sono destinati.

Portavoce della difficoltà delle imprese nella comprensione e nell’adeguamento tempestivo a queste riforme è stato Angelo Belloli, presidente della Camera di Commercio di Varese e imprenditore del territorio. Consapevole della complessa situazione che presenta oggi il panorama economico italiano, Belloli ha ribadito l’importanza di affrontare collettivamente i problemi che coinvolgono oggi banche e imprese: «Le imprese hanno manifestato la volontà di investire in ricerca e innovazione per far fronte alla forte concorrenza che il mercato globale impone, il problema è la mancanza di liquidità» ha precisato, chiedendo una più attenta collaborazione tra le banche e le imprese.

Del rapporto tra banche e imprese e del difficile contesto in cui esse operano ha parlato anche Gianfranco Terriero, direttore centrale dell’Associazione Bancaria Italiana, dedicando un’attenzione particolare alla situazione vissuta dalle piccole e medie imprese che compongono la realtà economica del nostro paese e per le quali auspica puntuali e specifici interventi che ne aiutino ed incentivino la crescita.

«Il libro coglie nel segno le tematiche che investono oggi gli operatori del mondo bancario» ha commentato Renzo Parisotto, vice direttore Generale e responsabile dell’area bilancio del Gruppo BPU nel suo intervento dedicato ai nuovi criteri internazionali per la redazione dei bilanci.

Della stessa opinione, nella sua presentazione del quadro normativo attuale e degli interventi legislativi che saranno attivati nel prossimo futuro, anche Vittorio Tusini Cottafavi, capo della divisione normativa del servizio Concorrenza, normativa, affari generali della vigilanza creditizia e finanziaria della Banca d’Italia.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Gennaio 2005
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