Pirati, dai Caraibi ai confini del mondo

I pirati sono pronti a tornare. Ai confini del mondo. Come recita il sottotitolo del terzo episodio de I pirati dei Caraibi, nelle sale cinematografiche a partire dal prossimo 23 maggio. Dopo Spiderman 3, che ha incassato oltre 15 milioni di euro in due settimane, si tratta del secondo blockbuster cinematografico che arriva nei cinema a ridosso della stagione estiva, quando negli anni scorsi le sale iniziavano a chiudere.
Ai confini del mondo sarà sicuramente un successo, grazie a quel mix glamour, azione e gusto retrò, che ha fatto tornare di moda i pirati. Ma anche grazie anche alla capacità di rinnovarsi ad ogni episodio, a una regia veloce ed anche spiazzante (di Gore Verbinski per tutti e tre gli episodi), ma soprattutto grazie al carisma e alla simpatia di un Johnny Depp / Jack Sparrow in grande forma: autoironico, spavaldo, strafottente, cattivo, ma con sentimento.

Questo terzo capitolo è differente dagli altri per la presenza di un’anima orientaleggiante che condiziona anche il look dei pirati, oltre la presenza di un nuovo e furbo pirata interpretato da Chow Yun-Fat, come si può vedere dalle prime immagini del film. Ma un’altra novità è sicuramente il ritorno del vero protagonista, il pirata Jack con la sua Perla Nera, dall’aldilà, dove lo avevamo lasciato nel secondo episodio, più irriverente che mai. E al suo seguito, un mare di guai, è proprio il caso di dirlo.

Infatti, Will (Orlando Bloom) ed Elizabeth (Keira Knightly) sono alla sua ricerca, ma Jack riesce a tornare grazie all’aiuto della sacerdotessa voodoo Tia Dalma, costretta ad abbandonare la quiete della sua palude per imbarcarsi con gli altri. Ma il nemico numero uno dei nostri eroi rimane la Compagnia delle Indie Orientali, guidata dal perfido Lord Cutler Beckett, che oltre a tenere sotto controllo la terrificante nave fantasma Olandese Volante del Capitano Davy Jones, hanno anche come mira principale quella di cancellare tutti i pirati da tutti i mari.
Mentre Jack ed Elizabeth sono alla ricerca dell’amico, veleggiando tra mari ed inganni, arriveranno fino a Singapore dove incontreranno l’astuto pirata Sao Feng, in possesso di una mappa la cui rotta misteriosa porta ai Cancelli Lontani, e cioè ai confini del mondo. Qui persino l’acqua del mare scompare sotto lo scafo dei velieri e in quel luogo c’è la porta di accesso per entrare in quella realtà parallela nella quale si trova Jack. Ma una volta ritornati nel mondo reale e riunita la banda, per i nostri eroi, scocca l’ora della battaglia. Tutti i pirati si alleano per affrontare, in un titanico scontro navale, Beckett e i suoi uomini perché ora non saranno in gioco solo le loro vite, ma anche il futuro della libertà piratesca.

Le emozioni non mancheranno quindi per Jack e compagni, e soprattutto per gli spettatori, che in questa nuova avventura fantasy horror per tutte le età, si godranno, forse, anche l’apparizione del padre di Jack, interpretato da Keith Richards, storico chitarrista dei Rolling Stones (a cui Deep si è ispirato per creare il capitano Sparrow). Ma nella versione finale del film questa apparizione è in forse, in quanto Richards, poche settimane fa, aveva dichiarato alla stampa di essersi sniffato, insieme ad altre sostanze, le ceneri del nonno. Questo non è molto piaciuto alla Disney che produce il film, da sempre attenta all’immagine di un film per famiglie. Non si sa quindi se l’incontro tra Jack e suo padre sia finito sul pavimento della sala di montaggio.

Non si sa nemmeno se Ai confini del mondo sarà l’episodio conclusivo della saga dei Pirati dei Caraibi. Forse ve ne saranno altri, ma per ora non sono in programma. Johnny Depp si è più volte dichiarato disponibile, ma non tutto il resto del cast. Resta il fatto che questa trilogia ha fatto tornare di moda i pirati, su cui nessuno voleva scommettere, incassando cifre stratosferiche in tutto il mondo e facendo la felicità di bambini e bambine di tutte le età. Per ora non resta che godersi questa ultima battaglia Ai confini del mondo.