Viabilità: cittadini in consiglio comunale per protesta
Una trentina di gallaratesi si sono presentati in sala consiliare lunedì 4 giugno per protestare contro le scelte di viale Lombardia e Piazza Risorgimento
C’era un ospite nuovo ieri sera in consiglio comunale a Gallarate: i cittadini della città che con magliette di protesta si sono fatti sentire sul problema viabilità, seduti composti davanti al sindaco Nicola Mucci e alla sua squadra. Sala consiliare piena, quindi, con più di una trentina di persone tra il pubblico che indossavano una t-shirt con un albero verde e una scritta: “Non abbattermi”, chiara allusione alle scelte politiche di Piazza Risorgimento e di viale Lombardia con il suo nuovo Centro Commerciale “Il Fare”.
«Sono tutti segretari di partito», ha attaccato il sindaco Nicola Mucci, ma i segretari di partito con indosso la maglietta era solo uno, quello dei Verdi Filiberto Zago insieme al presidente del circolo cittadino di Legambiente Emilio Magni. Tutti gli altri erano cittadini in dissenso con l’amministrazione comunale. C’erano gallaratesi del Comitato Piazza Risorgimento, di Legaambiente, di Rifondazione Comunista, dei Ds, ma c’erano anche tanti semplici gallaratesi, e in particolare cittadini di Sciarè, il quartiere più interessato dai cambiamenti di Viale Lombardia. Dagli anziani ai giovani di venticinque anni, proprio nessuna fascia d’età mancava all’appello. Sono stati seduti ad assistere alla discussione del secondo ordine del giorno, la richiesta di convocazione del consiglio comunale straordinario presentata da centrosinistra e Lega Nord sui temi viabilistici. Alla fine della discussione in molti sono tornati a casa, mentre qualcun altro si è fermato fino alla fine del consiglio comunale. L’accusa è chiara: la viabilità a Gallarate è al collasso e l’apertura del nuovo centro commerciale “Il fare” non ha certo migliorato l’umore degli abitanti, di sinistra e di destra, senza distinzione di colore: «Il malcontento è forte – spiega uno dei presenti, un giovane venticinquenne -. Io sono qui come cittadino, non ho la tessera di nessun partito. Dalle proteste che ho sentito in giro, stasera mi aspettavo molta più gente: l’amministrazione sta tirando un po’ troppo la corda. Conosco tanti che li hanno votati ma che sono veramente infuriati».
Ma se i cittadini a livello locale sembrano essere scontenti delle scelte dell’amministrazione Mucci, il sindaco della città dei Due Galli si fa forte del risultato delle ultime elezioni provinciali e tra gli applausi di parte del pubblico in sala ricorda: «Stiamo lavorando e bene. Abbiamo il consenso della gente, le ultime elezioni ne sono la riprova». I risultati delle elezioni amministrative non gli danno torto, anche se alle provinciali la gente ha votato un simbolo, ma in tanti si lamentano perché li si costringe ad allungare di 15 minuti la via per tornare a casa o si creano ingorghi sotto casa. E alla domanda del forzista Leonardo Martucci «Voi pensate forse che siamo contro i cittadini di Gallarate?», al posto dell’opposizione ha risposto il pubblico, con un forte “Sì!”. La richiesta di un consiglio comunale straordinario proposta da Lega Nord e centrosinistra non è passata, affossata dal voto compatto e forte dei numeri della maggioranza. E i cittadini sono tornati a casa con le proteste e le magliette nel sacco.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.