Trofeo Carroccio, gli spadisti azzurri cercano un pass per Pechino
I nazionali in cerca della matematica qualificazione per l'Olimpiade
Parte domani, venerdi` 1° febbraio la 31ª edizione del “Trofeo Carroccio”, prova di Coppa del Mondo di spada maschile. Circa 200 gli atleti iscritti alla "classica" schermistica legnanese. La prova è tra l’altro valida per la qualificazione olimpica e i più forti spadisti azzurri già domenica potranno guadagnarsi un matematico pass anticipato per Pechino. Per gli azzurri è il terzo impegno stagionale dopo i Grand Prix di Doha e Kuwait City, nei quali si sono messi in luce, sia pure senza vittoria finale, i veterani Paolo Milanoli e Alfredo Rota, entrambi olimpionici a Sydney nel 2000; l’ultimo impegno sarà a Stoccolma il 9 marzo prossimo.
Sarà domenica 3 febbraio il clou del trofeo dal punto di vista nazionale, con la gara a squadre: Diego Confalonieri, Alfredo Rota, Matteo Tagliariol (secondo classificato al Trofeo Carroccio l’anno scorso) e Stefano Carozzo puntano dritto sulla via della Seta verso Pechino, e l’Italia, terza nel ranking olimpico, ha tutte le carte in regola per farcela.
Quanto ai singoli trionfatori, nell’albo d’oro della competizione legnanese sono entrati Stefano Bellone (doppietta nel 1978 e 1979) e Angelo Mazzoni (vincitore a sette anni di distanza, nel 1984 e 1991). Il più recente successo italiano è stato messo a segno cinque anni or sono da Alfredo Rota, mentre il dominatore dell’anno scorso è stato l’ungherese Geza Imre, a conferma di un’altra grande scuola nazionale.
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