Nasce la Pro Loco di Cocquio Trevisago
Nei giorni scorsi si è tenuta presso la sede del Gruppo Alpini di Cocquio l'assemblea costitutiva del nuovo organismo
A Cocquio Trevisago nasce la Pro Loco:, nato grazie all’impegno degli assessori Vittorio Griffini e Luigi Nigri, del Sindaco Mario Ballarin e di tutta l’Amministrazione comunale e naturalmente di tutte le associazioni e i gruppi presenti sul territorio comunale che hanno aderito alla fondazione. Sono ben venticinque infatti i soci fondatori, tra cui anche il Vicesindaco Gianni Castellini, il Parroco della Comunità Pastorale “Sacra Famiglia” Don Hervé Simeoni e i rappresentanti delle maggiori associazioni di Cocquio Trevisago.
La nuova Pro Loco di Cocquio Trevisago si propone non di sostituire i singoli gruppi e le associazioni, che rimarranno sul territorio ciascuna con la propria struttura e le proprie funzioni, ma di affiancarle e di sostenerle patrocinando le manifestazioni da loro organizzate sul territorio. La Pro Loco provvederà anche a far assumere a queste manifestazioni una rilevanza più ampia di quella attualmente limitata al solo territorio comunale (a parte qualche eccezione) grazie anche alla collaborazione e alla promozione presso la Provincia di Varese e la Regione Lombardia. L’evento è particolarmente significativo per il Comune di Cocquio Trevisago, che per sua stessa conformazione geografica è composto da almeno tre nuclei abitativi principali, e che per tradizione vive di una appassionata e vivace rivalità tra frazioni.
Al momento della firma dell’atto costitutivo soddisfazione da parte del Sindaco, di tutta la Giunta comunale e del dirigente del settore Cultura e Servizi alla Persona, Marco Bonavia, che ha curato la nascita della nuova organizzazione per tutti gli aspetti che attengono agli Uffici comunali. Durante la serata è stato eletto il primo Presidente della Pro Loco, Giampietro Lupi, con Vicepresidente Adriano Biasoli e altri cinque Consiglieri appartenenti alle varie associazioni. Questo Consiglio ha carattere provvisorio, per permettere l’inizio dell’attività dell’organizzazione e la partecipazione di nuovi iscritti; quindi nella prossima primavera si svolgeranno le elezioni del Consiglio vero e proprio e di tutti gli organi previsti dallo statuto, in vista della partenza dell’attività operativa.
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