Ferrazzi inaugura la rete ecologica

Aziende agricole in prima fila nel progetto di tutela ambientale investimento totale di 2 milioni di euro diviso in quattro lotti

L’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, Luca Daniel Ferrazzi, ha inaugurato oggi il II° lotto della RETE ecologica di Gorla Maggiore, un progetto di compensazione ambientale attorno alla discarica Gorla-Mozzate, finanziato dal Comune di Gorla Maggiore e operato attraverso la riqualificazione del bosco esistente e la realizzazione di nuove aree boscate, la sistemazione delle ripe presso il fondovalle del fiume Olona, la riqualificazione della viabilità agricola mediante la formazione di filari arborei-arbustivi, il mantenimento e la valorizzazione delle risorse biologiche del fontanile di Tradate.
«Con questo incontro – commenta Ferrazzi – oggi, non solo diamo ufficialmente il via alla realizzazione degli interventi previsti dal II° lotto della rete ecologica nel Comune di Gorla Maggiore, ma promuoviamo uno dei primi affidamenti diretti, da parte di Amministrazioni Comunali ad agricoltori, di lavori finalizzati alla riqualificazione del territorio rurale. Un esempio virtuoso di cosa significhi multifunzionalità declinata concretamente a vantaggio sia della collettività, sia della nostra agricoltura, che sempre più è destinata ad essere protagonista del territorio, andando ben oltre il suo tradizionale ruolo».
L’assessore Ferrazzi ha pertanto investito ufficialmente le tre aziende agricole affidatarie (Azienda Agricola Marco Caprioli, Azienda Agricola F.lli Bortoli e Azienda Agricola Pigni Luigi) quali responsabili della manutenzione straordinaria dei boschi.
«Regione Lombardia – spiega Ferrazzi – da anni si impegna e lavora su progetti che portano risultati concreti in materia di vivibilità e tutela dell’ambiente. Sappiamo quanto prezioso sia il nostro patrimonio forestale e quanto questo vada gestito con oculatezza e razionalità per consentire una reale fruizione sia turistico-ricreativa sia produttiva, dove il comparto agricolo è chiamato a fare da punto di riferimento».
Fino ad ora sono stati realizzati gli interventi relativi al I° lotto, che hanno consentito, tra l’altro, di operare miglioramenti sui 24 ettari del bosco esistente, di mettere a dimora circa 4.700 nuovi soggetti arborei forestali e 11.700 soggetti arbustivi, per un importo complessivo di quasi 500.000 euro. Con questo II° lotto di lavori, si stima di operare miglioramenti su altri 22 ettari del bosco esistente, di mettere a dimora circa 3.700 nuovi soggetti arborei forestali e 15.000 soggetti arbustivi, per un importo complessivo di oltre 500.000 euro.
Secondo l’attuale cronoprogramma, entro quest’anno è prevista la progettazione del III° lotto di interventi, per arrivare con l’ultimo appalto, relativo al IV° lotto, nel 2012. A lavori conclusi, la RETE ecologica di Gorla Maggiore prevede un miglioramento complessivo di ben 130 ettari di bosco, la messa a dimora circa 18.000 nuovi soggetti arborei forestali e 60.000 soggetti arbustivi, la riqualificazione di 10 chilometri di strade interne ai boschi, e altre attività per un importo complessivo di oltre 2 milioni di euro.
«Regione Lombardia – conclude Ferrazzi – anche attraverso la realizzazione di questa RETE ecologica, conferma una politica vigile in materia di pianificazione territoriale, per tutelare e valorizzare il ruolo della nostra agricoltura nel territorio, riconosciuta una vera risorsa fondamentale, sulla quale basare le scelte strategiche degli strumenti di governo  del territorio. In tal senso è utile ricordare anche la recente approvazione da parte della Giunta regionale delle modifiche alla legge per il governo del territorio sollecitate dal mio assessorato, con lo scopo di definire gli ambiti destinati all’attività agricola, consentendo di fatto una pianificazione territoriale rispettosa dell’ottimale equilibrio tra le esigenze di espansione sul territorio dei diversi sistemi economici, e quelle del mondo agricolo».

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Pubblicato il 30 Marzo 2009
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