Il Mondiale varesino inizia a prendere forma

Inizia a delinearsi in modo più netto il campionato mondiale di hockey in line, la rassegna che si disputerà tra giugno e luglio al PalAlbani e richiamerà a Varese diciotto nazionali senior e una dozzina di selezioni giovanili.
Nei giorni scorsi si è svolto l’incontro tra le diverse parti interessate, ovvero il Comune (proprietario dell’impianto), le società sportive che hanno casa in via Albani e il comitato organizzatore. Una riunione fruttuosa, nel corso del quale i delegati della federazione hanno illustrato i programmi di massima e le necessità per sistemare il palaghiaccio stesso.

Il mondiale metterà ufficialmente piede al PalAlbani il 15 giugno, data scelta per iniziare l’allestimento del campo di gioco che sarà ricavato sulla pista da hockey e verrà realizzato grazie a un’apposito pavimento sintetico ideale per l’hockey in line che rimarrà in dotazione al palazzetto varesino. Per favorirne il piazzamento le società – rappresentate dalla Pattinatori Ghiaccio che gestisce l’impianto – si sono impegnate a togliere il ghiaccio dopo il 31 maggio, data di chiusura dell’attività. Prima di quella data dovrebbero comunque iniziare alcuni lavori di ristrutturazione che riguarderanno alcuni uffici e alcuni magazzini che saranno trasformati in spogliatoi.
Nel frattempo è stato varato il sito ufficiale della manifestazione, www.vareseinline2009.org dove ha fatto la propria comparsa il logo disegnato per l’occasione e dove iniziano a essere pubblicate le notizie relative al mondiale. Tra queste c’è l’elenco dei Paesi che hanno già iscritto le proprie selezioni.

Diciotto come detto i team maschili senior che hanno già dato l’adesione della propria nazionale. Oltre all’Italia padrona di casa e agli Usa campioni in carica ci saranno Francia, Repubblica Ceca, Australia, Belgio, Canada, Cina, Germania, Gran Bretagna, Iran, Corea del Sud, Messico, Olanda, Spagna, Svizzera, Slovenia e Venezuela. Undici invece fino a ora le squadre under 20: Italia, Gran Bretagna, Usa, Canada, Colombia, Repubblica Ceca, Germania, Messico, Namibia, Nuova Zelanda e Svizzera.

Infine ci sarà il torneo femminile che non si disputerà a Varese ma a Chiasso, in Canton Ticino. Iscrizioni per il momento a quota dodici che non comprendono le padrone di casa elvetiche: Italia, Repubblica Ceca, Canada, Usa, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Giapppone, Namibia e Spagna.