Chi valuta la scuola?

Un convegno rivolto ai dirigenti scolastici sul tema “La valutazione - servizi e modelli a confronto” si terrà lunedì 6 aprile all'università dell'Insubria

«La scuola non sempre dispone di strumenti per riflettersi e riflettere su se stessa: i ballerini che praticano la loro arte alla perfezione, dispongono di specchi per osservare i propri movimenti. Dove sono i nostri specchi?». Questa frase di E. W. Eisner è stata scelta per introdurre il convegno “La valutazione – servizi e modelli a confronto” , che si terrà lunedì 6 aprile nell’Aula Magna dell’Università dell’Insubria (in via Ravasi, 2) di Varese e organizzato dal provveditorato agli studi in collaborazione con la scuola Dante Alighieri” di Varese.
Il convegno si rivolge ai dirigenti scolastici ed ai referenti per la valutazione di tutte le Scuole statali e paritarie. «Le necessarie evoluzioni delle autonomie scolastiche, come è noto, passano dallo sviluppo del sistema di valutazione – spiegano gli organizzatori – . È ormai avviata, in tal senso, la costruzione di un sistema nazionale di valutazione, fondato su tre grandi ambiti di riferimento: la valutazione degli esiti, quella di processo e quella del personale, a partire dai dirigenti.  Lungo tali dimensioni, come anticipato per tempo, si articolerà un sistema di iniziative in alcuni incontri, entro quest’anno».
Si tratta, dunque, di un’iniziativa di formazione che vuole fornire un importante approfondimento sui principali modelli di valutazione. Saranno presentate le esperienze non solo più attuali, ma anche più collaudate. In particolare, è stata curata la contestualizzazione territoriale lombarda e varesina, a partire dalla riorganizzazione dei dati di apprendimento. Negli incontri successivi si intende fornire condizioni di supporto e scambio concreti, per sviluppare un sistema di valutazione integrato comune a dirigenti e istituzioni scolastiche della nostra provincia. I partecipanti saranno successivamente invitati a proseguire il confronto sulla progettazione di attività autovalutative e su strategie possibili di lettura e di ricaduta delle valutazioni degli esiti, in rapporto alla evoluzione contemporanea di strumentazioni e procedure di MIUR, SNV, USR.
Complessivamente si vuole avviare un processo di realizzazione condivisa di un sistema valutativo territoriale, come componente di una articolazione forte del sistema provinciale di autonomie scolastiche.

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Redazione VareseNews
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Pubblicato il 03 Aprile 2009
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