2,8 milioni di euro per l’agricoltura della Valcuvia

La Regione finanzierà il progetto della Comunità Montana della Valcuvia che propone l’agricoltura come fattore di sviluppo delle comunità locali

Martedì 21 luglio 2009 dalla Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia è stato comunicato il finanziamento del progetto GAL dei Laghi e della Montagna,presentato da Comunità Montana della Valcuvia, che ha come tema centrale e qualificante “L’agricoltura come fattore di sviluppo delle comunità locali”.
Il GAL, acronimo di Gruppo di Azione Locale, è lo strumento incentivato da Regione Lombardia per mettere in atto il Piano di Sviluppo Locale quarto livello di programmazione del Piano di Sviluppo Rurale per il periodo 2007-13. Il GAL coinvolge diversi soggetti economici del territorio al fine di costituire una società mista pubblica e privata che rivesta il ruolo di agenzia del territorio e abbia la funzione di coordinatore di azioni e investimenti.
Il progetto GAL della Comunità Montana della Valcuvia ha ottenuto un finanziamento di 2.797.375 euro che verranno destinati allo sviluppo dell’agricoltura e agli aspetti rurali dell’economia: un settore che può fare da volano per la crescita del territorio montano anche sotto il profilo turistico, culturale ed energetico.
Il lavoro dell’Ente montano ha il pregio di ricomprendere non solo il Piano di Sviluppo locale ma anche gli altri livelli di intervento individuati dal Piano di Sviluppo Rurale 2007–13 di Regione Lombardia: miglioramento della competitività del settore agricolo forestale, riqualificazione dell’ambiente e del paesaggio, diversificazione dell’economia rurale. Inoltre l’obiettivo dichiarato è quello di favorire lo start up di iniziative che altrimenti sarebbero particolarmente onerose per le dimensioni delle imprese della Valcuvia.
I finanziamenti alle imprese agricole permetteranno agli agricoltori di effettuare investimenti nelle strutture, nelle attrezzature e nell’avvio, ad esempio, di punti vendita aziendali. Sarà possibile verificare in concreto la possibilità di realizzare un caseificio consortile di valle, un attrezzato laboratorio di base per le nostre imprese del settore agrolimentare e dare impulso allo sportello micologico al servizio di residenti e turisti.
Incentivare la diversificazione e multifunzionalitàdelle aziendeagricole ha la finalità di stimolare l’avvio di servizi alla popolazione rurale come il trasporto on-demand per le fasce deboli, tra cui gli anziani residenti nelle frazioni. Inoltre i finanziamenti consentiranno investimenti agli imprenditori agricoli e forestali nel settore della produzione di energia da fonti alternative, anche con piccoli impianti aziendali.
Tra le attività del GAL rientrano inoltre la realizzazione della Strada dei Sapori ed una pista ciclabile, così come i progetti legati all’agriturismo e alla costituzione di una rete di Ecomusei per le strutture del territorio. Sotto il profilo ambientale è previsto invece un intervento di riqualificazione della torbiera di Mombello al fine di tutelare della biodiversità, il recupero di alcuni piccoli alpeggi e il finanziamento ad opere di miglioramento della viabilità agro-silvo pastorale.
Molto soddisfatto l’ex Presidente di Comunità Montana della Valcuvia Marco Magrini che dichiara. “Questo finanziamento è una grossa opportunità per il rilancio della valle. Il progetto importante e moderno offre la possibilità dare un’impronta alla crescita del territorio montano. Inoltre attribuire al settore agricolo il ruolo di protagonista dello sviluppo economico permette di tutelare il territorio, migliorare la qualità della vita dei cittadini, incrementare il settore turistico e riscoprire il valore della cultura e tradizioni locali.“

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 23 Luglio 2009
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