“In un paio di settimane la situazione tornerà normale”

«Effettivamente ci sono stati problemi di produzione del vaccino esavalente da parte della casa farmaceutica – spiega la dottoressa Franca Sambo dell’Azienda sanitaria locale – È un problema di approvvigionamento che si registra un po’ in tutt’Italia e che nella nostra Regione è stato affrontato subito con grande attenzione».

Esattamente cosa si è fatto?
«Innanzitutto abbiamo utilizzato anche il vaccino pentavalente insieme a quello per l’epatite B. La totale copertura, quindi, ma con due dosi invece che una. Poi abbiamo rinviato le seconde dosi vaccinali perchè questo richiamo può anche slittare. Infine abbiamo rallentato l’attività ma tenendo sempre ben presente l’età dei singoli bambini per farla in tempi utili, cioè fino al quarto mese. Bisogna tranquillizzare la popolazione perchè non ci sono focolai infettivi che mettano a rischio la salute dei piccoli, ma è comunque nostra premura fare tutto nei tempi più rapidi per evitare qualsiasi problema».

Ora la situazione si è sbloccata?
« Oggi la casa farmaceutica ha detto di aver ripreso la produzione e che i vaccini sono in arrivo. Ancora non li abbiamo in casa ma contiamo di recuperare i ritardi entro un paio di settimane. Appena avremo in casa le scorte invieeremo le lettere di convocazione».

Ma è vero che i ritardi sono dovuti al vaccino per l’influenza H1N1?
«Questa cosa non la so. È la stessa casa farmaceutica e loro stessi hanno spiegato di aver avuto dei ritardi anche a causa della realizzazione del vaccino antinfluenzale».