La Caritas cerca volontari per l’Abruzzo
Per aiutare la popolazione terremotata, la caritas organizza due settimane di volontariato. Costo 240 euro
A poco più di un anno dal terremoto che ha colpito L’Aquila, Caritas è ancora presente con i propri operatori accanto alla popolazione. E, per il prossimo periodo estivo, come già nel 2009, chiede il rinforzo dei volontari.
«Rispetto allo scorso anno, la situazione è molto cambiata. Ma paradossalmente proprio ora, che le tendopoli sono state smantellate, c’è forse più bisogno di giovani attenti e solidali disposti a mettersi al servizio soprattutto dei più deboli» spiega don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana e delegato delle Caritas Lombarde.
Gli alloggi temporanei costruiti per accogliere i terremotati sono confortevoli, ma le new town essendo state realizzate nelle aree libere e quindi più periferiche, sono poco collegate e offrono ancora scarsi servizi. Inoltre, il sisma ha ridisegnato la mappa delle relazioni umane: la gente di un quartiere è andata a vivere in zone diverse della città, o si è trasferita nei comuni vicini. Così, ad esempio, per andare a fare la spesa bisogna muoversi in auto, perchè la bottega sotto casa non esiste più. Per trovare i vecchi vicini, perché quelli nuovi sono ancora degli estranei, occorre ogni volta compiere un piccolo viaggio. Gli anziani, i disabili, i soggetti più deboli sono in difficoltà e rischiano di rimanere isolati.
In particolare, per tutta l’estate a turno, i volontari saranno operativi nelle due aree gemellate con la delegazione delle Caritas Lombarde: i paesi di Onna e Paganica, piccoli comuni a pochi chilometri dall’Aquila, e i centri montani sull’Altopiano delle Rocche, meno colpiti dal sisma, ma che essendo più lontani, rischiano di essere abbandonati a loro stessi.
I volontari saranno alloggiati in tenda nel campo Caritas a Paganica. Il tempo di permanenza sarà di 15 giorni dalla metà di giugno alla metà di settembre. I gruppi potranno scegliere anche solo una settimana. Secondo il seguente calendario: 1° Periodo: sabato 19 giugno – sabato 3 luglio (settimana A 19 giugno – 26 giugno; settimana B 26 giugno – 3 luglio). 2° Periodo
sabato: 3 luglio – sabato 17 luglio (settimana A 3 luglio – 10 luglio; settimana B 10 luglio – 17 luglio). 3° Periodo: sabato 17 luglio – sabato 31 luglio (settimana A 17 luglio – 24 luglio; settimana B 24 luglio – 31 luglio). 4° Periodo: sabato 31 luglio – sabato 14 agosto (settimana A 31
luglio – 7 agosto; settimana B 7 agosto – 14 agosto). 5° Periodo: sabato 14 agosto – sabato 28 agosto (settimana A 14 agosto – 21 agosto; settimana B 21 agosto – 28 agosto). 6° Periodo: sabato 28 agosto – sabato 11 settembre (settimana A 28 agosto – 4 settembre; settimana B 4 settembre – 11 settembre).
La quota di partecipazione per 15 giorni è di 240 euro (150 per una settimana) comprensiva di viaggio andata e ritorno (in pullman da Milano), vitto, alloggio, costi trasporti locali.
Previsto anche un periodo di formazione sul contesto e sullo stile di intervento di Caritas.
Per partecipare bisogna compilare on line il modulo al seguente indirizzo:
http://www.caritaslombardia.it/diocesi.asp.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Papi57 su In consiglio comunale Guido Bonoldi difende il DG della Sette Laghi Micale e spiega le criticità
gokusayan123 su Si aspettava il tecnico delle bombole invece in casa è entrato il ladro truffatore: è successo a Malgesso
principe.rosso su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
PaoloFilterfree su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
gokusayan123 su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.