Adesivi della Lega sulla sede di Prc
Il responsabile del circolo: “Vittime di una provocazione. Stiamo valutando iniziative legali”
Una decina di adesivi raffiguranti il simbolo della Lega. Alcuni con la scritta “Padania”. E’ quanto Enzo Mambretti, responsabile del circolo di Prc di Taino ha trovato lo scorso 2 agosto appiccicato sulla vetrina dell’immobile destinato a sede del circolo “Franca Nobili-Sudverbano”. «Un gesto che viviamo non solo come provocazione, ma anche come una vera e propria aggressione» tuona al telefono Mambretti.
I locali dove si trova il circolo sono lungo la via Mazzini, al civico 9. Gli attivisti di Prc li impiegano come vetrina per affiggere i propri comunicati al pubblico; stradina stretta in zona tranquilla, poco distante dalla chiesa. Ma la mattina del 2 agosto la sorpresa: «La vetrina coperta da adesivi di diversa misura raffiguranti il simbolo della Lega – spiega Mambretti. Stiamo pensando ad iniziative legali contro ignoti. Certo chi ha attaccato questi adesivi deve capire che esistono delle regole e che vanno rispettate. E soprattutto che non sono padroni a casa degli altri».
Nel pomeriggio un comunicato ha specificato la posizione del circolo: “Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra da sempre denuncia questi atti, e per questo finisce nel mirino di provocatori di basso livello. Noi non ci facciamo intimidire da queste azioni. Alle loro politiche noi rispondiamo nel concreto con un’idea di società diversa, in cui i cittadini possano vivere nella sicurezza di avere una sanità pubblica, efficiente e gratuita; nella sicurezza di poter mandare i propri figli in una scuola pubblica che permetta a tutti, indipendentemente dalla propria posizione economica, di poter avere un’educazione e una formazione di qualità; la sicurezza di poter fare un lavoro che permetta di poter arrivare a fine mese senza per forza fare straordinari disumani e rischiare ogni giorno la propria vita. Noi continueremo a lavorare nella trasparenza di chi fa politica non per i soldi ma per un’idea, un’idea di una società migliore di quella attuale. Questi atti vili non ci fermeranno, noi continueremo a lottare per i diritti di lavoratori, studenti, pensionati e per tutti i liberi cittadini e cittadine”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.