“Nel cuore del Nord per parlare di Italia e smascherare Pdl e Lega”

"Nel cuore della questione settentrionale, per parlare all’Italia". Mancano pochi giorni all’Assemblea nazionale del Partito democratico: mentre a Roma all’ordine del giorno resta l’ipotesi delle elezioni politiche anticipare, il Pd trasloca "al nord". Per la prima volta l’Assemblea nazionale del più grande partito di opposizione arriva a Varese: l’8 e 9 dicembre i mille delegati saranno accolti al centro congressi di Busto Arsizio Malpensafiere.
Ecco allora che la presidente dell’Assemblea, Rosy Bindi, a quattro giorni dall’inizio dei lavori prende in mano carta e penna e scrive ai mille: «A Roma c’è stata una bella discussione e abbiamo fatto un buon lavoro. Ora il nostro lavoro proseguirà a Varese: abbiamo scelto di stare nel cuore della questione settentrionale, per parlare all’Italia». 
Inutile dire che il Pd non intende fare sconti alla maggioranza. «Da mesi  – scrve Bindi – si sta consumando una lenta agonia del centrodestra e, come ha detto Bersani, è iniziato il secondo tempo del berlusconismo. Noi possiamo inaugurare una nuova fase. Il partito democratico è pronto alla sfida per il governo del paese e a ricomporre intorno al progetto di nuovo Ulivo una forte e credibile alleanza, capace di rappresentare la necessaria alternativa».
Non sarà però una due giorni incentrata solo sulla crisi in atto o sull’antiberlusconismo, ma, nelle parole di Bindi, un’occasione «per affrontare nei diversi gruppi di lavoro – Scuola, Agricoltura, Fisco, Piccole e medie imprese, Trasporti e mobilità, Autonomie locali e Federalismo, Immigrazione – i punti nei quali è più evidente la distanza tra il governo e il paese reale, tra le parole del centrodestra e i fatti». Con un punto fermo però: «non assecondare gli slogan e le pulsioni secessioniste della Lega. Al contrario vogliamo smascherare l’inganno di un patto di potere che tiene uniti Lega e Pdl, ma non produce nulla di buono per i cittadini, le imprese e le famiglie al Nord come al Sud dell’Italia».
E se stavolta la scelta è caduta sulla terra padana, è già pronta per dicembre la trasferta napoletana. «A dicembre saremo a Napoli per riflettere su Welfare, Sicurezza e Mezzogiorno, perché noi siamo un grande partito nazionale».