Sannino sfida la Triestina: “Questo Varese non teme nessuno”

Il mister biancorosso svela le scelte in vista della sfida agli alabardati: «In attacco Neto-Cellini, in porta Zappino». Tra gli ospiti potrebbe esserci Toledo. Si gioca sabato alle 15 a Masnago

varese calcioCi dovrà essere tutta la rabbia per i punti lasciati al Livorno e al Portogruaro, per spingere il Varese oltre l’ostacolo Triestina. Le due squadre biancorosse si affrontano alle 15 di sabato sul terreno del "Franco Ossola" e vogliono entrambe muoversi da una posizione di classifica centrobassa per evitare qualsiasi coinvolgimento nella zona calda. All’appuntamento gli ospiti arrivano con un diktat, dimenticare la Reggina: nell’ultimo turno infatti gli alabardati sono stati travolti in casa dai calabresi e sepolti sotto quattro gol in un pomeriggio da dimenticare. Lecito dunque aspettarsi il coltello tra i denti da parte della squadra di Iaconi (scopri gli avversari) che potrebbe ritrovare l’ex tigrotto Toledo che sembra aver recuperato la condizione. Il Varese però sa che, dopo tanti pareggi casalinghi, è necessario mettere tre punti tutti insieme nella gerla del fieno in vista dell’inverno; Sannino – leggerete sotto – ridà fiducia a Zappino in porta e Cellini in avanti, tenendo accanto a sé quell’Eusepi che scalpita e che la piazza è curiosa di conoscere. Manca invece Ebagua e questa è una botta brutta, per la mole di lavoro e le potenzialità del nigeriano. Per il resto sarà il solito Varese, pronto a spingere in fascia e a provare ad armare i piedi delle punte e di Buzzegoli, conscio però anche che ogni singolo spettatore di Masnago preferisce vedere un colpo spettacolare in meno e un gol in più. Quando ciò avverrà, il Varese potrà davvero prendere quota: ci auguriamo che la partita con la Triestina sia quella buona.

sanninoPAROLA DEL BEPPE – È un Giuseppe Sannino deciso e concentrato al termine dell’allenamento di rifinitura di venerdì mattina. La prima frase è secca e decisa, ma nello stesso tempo giustificata: «Neto Pereira gioca. Si è allenato bene, il problema al ginocchio è passato e questo mi permette di schierarlo, ma non mi piace pensare che debba scendere in campo ad ogni costo. Nella rosa non ci sono giocatori che risolvono le partite da soli; se è in forma Neto farò scendere in campo lui, altrimenti entrerà qualcun altro e farà altrettanto bene». 

Il mister biancorosso non teme nessun avversario, neanche la Triestina dei grandi nomi: «Sappiamo che di fronte avremo gente dal curriculum importante come Godeas e Testini, ma tutte le partite di questo campionato sono così; non ci siamo mai fatti intimorire e non lo faremo neanche domani. Abbiamo già incontrato squadre con nomi altisonanti come Atalanta, Empoli, Frosinone e Torino, ma non per questo siamo partiti svantaggiati. In fin dei conti anche i nostri avversari dovranno affrontare undici calciatori che hanno sempre dimostrato di valere tanto quanto i grossi calibri. Per ora penso solo che la Triestina ha un punto in più di noi e che noi dobbiamo sempre cercare di muovere la classifica».
ZAPPINO TRA I PALI – L’ultima considerazione del tecnico riguarda la formazione e la situazione attuale dei portieri: «Non credo di stravolgere i piani tra oggi e domani. In settimana abbiamo lavorato su uno schieramento che vedrà Neto e Cellini in attacco e Zappino tra i pali. Per quanto riguarda il ruolo di portiere vorrei chiarire che si tratta di un normale avvicendamento: ora è il momento di Massimo, a cui vorrei dare un po’ di continuità, poi tra qualche giornata potrebbe tornare titolare Moreau. Non si tratta di mancanza di fiducia: quando un gicatore scende in campo deve sempre avere la giusta sicurezza per giocare, altrimenti non lo prenderei neanche in considerazione. Tra l’altro vorrei ricordare che mercoledì prossimo avremo ancora un impegno (il match di Catania in Coppa Italia ndr) e ci sarà spazio per chi fino ad ora è stato impiegato meno». 

OCCHI SUL "GRANILLO" – È senz’altro Reggina-Empoli il match più interessante di questo undicesimo turno. I toscani hanno appena travolto il Siena mentre i padroni di casa, come detto, hanno messo Trieste a ferro e fuoco: al Granillo si vedranno due squadre in gran forma. Diversi gli appuntamenti che riguardano la zona calda, come Albinoleffe-Portogruaro e Ascoli-Cittadella, mentre c’è attesa al "Braglia" per il derby tra Modena e Sassuolo.

Varese – Triestina (probabili formazioni)

Varese: 81 Zappino; 31 Pisano, 3 Pesoli, 6 Dos Santos, 33 Pugliese; 11 Zecchin, 5 Buzzegoli, 8 Corti, 7 Carrozza; 9 Cellini, 10 Neto Pereira. All. Sannino.
Triestina: 1 Colombo; 19 Sabato, 4 Brosco, 5 Scurto, 88 D’Ambrosio; 9 Antonelli, 8 Filkor, 21 Testini, 11 Toledo; 99 Godeas, 22 Marchi. All. Iaconi.
Arbitro: Silvio Baratta di Salerno (Cini e Zonno – IV° uomo Pairetto).

Serie B – Programma, classifiche e tabellini dei turni precedenti

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Pubblicato il 22 Ottobre 2010
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