Cantieri tutti aperti, si finirà nei tempi giusti

Pedemontana avanza, nonostante tutto. Se l’assessore Cattaneo ha il suo bel da fare a convincere i funzionari del ministero a non bloccare il piano finanziario, sui cantieri si procede alla realizzazione dell’opera tanto attesa dai lombardi. L’autostrada che collegherà Varese e Bergamo è sempre più una realtà sul territorio e tutti i cantieri tra Lozza e Turate sono stati avviati.

A Lozza è operativo il campo base degli operai che realizzeranno il tunnel che arriva fino al confine tra Gazzada e Morazzone. Questa mattina, nel sopralluogo con la stampa, le autorità politiche hanno potuto constatare con mano che tutto procede secondo la tabella di marcia, con tutte le assicurazioni del caso da parte dell’amministratore delegato di Pedemontana Salvatore Lombardo e dei tecnici di cantiere. Su un grande pannello è stato mostrato lo svincolo che nascerà a lato della strada provinciale e le procedure base per la realizzazione del tunnel a doppia canna di due km. Si tratta di un’opera importantissima per tutto il traffico commerciale ma che, come tutte le opere viabilistiche, sta portando via un bel pezzo di verde e bosco in una zona già fortemente urbanizzata. Certamente la decisione di realizzare un tunnel diminuirà l’impatto visivo ed ecologico.

Tra Gazzada e Lozza, dunque, tutto procede per il verso giusto e l’ingegner Longo di Pedelombarda ha rassicurato anche sull’avanzamento di tutto il tratto tra Turate e Busto Arsizio. Si sta lavorando tra Solbiate Olona e Gorla Minore per il viadotto e il tunnel, si lavora a Fagnano Olona e anche a Cassano Magnago per l’innesto con l’A8. Ormai alla conclusione anche il campo base di Turate da dove partirà il secondo lotto e dove si concluderà il primo. Unanime la certezza che i lavori si concluderanno entro i tempi prestabiliti sia dal versante politico che da quello delle imprese impegnate.