La capitaneria al comandante della Concordia: «Torni subito su quella nave!»
Le telefonate fra il responsabile della capitaneria di porto di Livorno e il comandante della Costa Concordia durante l'affondamento del transatlantico
«Cosa vuole fare, vuole andare a casa?». Lo domanda con voce alterata l’ufficiale della Guardia costiera Gregorio de Falco al telefono al comandante della Costa Concordia Francesco Schettino, in una chiamata dell’1,46 di sabato mattina. Il transatlantico sta affondando e centinaia di persone devono ancora essere evacuate dalla nave.
È una delle telefonate sequestrate dalla Procura, con il comandante che si lascia scappare anche un «abbiamo abbandonato la nave», prima di ritrattare.
E quando dalla Capitaneria si dice che ci sono «già dei cadaveri», Schettino chiede «Quanti?». E l’ufficiale: «Deve dirmelo lei!».
Proponiamo alcuni audio delle telefonate fra i militari e il comandante della Concordia.
LA PRIMA TELEFONATA – LA SECONDA TELEFONATA
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