Alla Robur manca il guizzo finale
La Abc perde il recupero con gli Eagles Bologna giocato al PalaWhirlpool. I ragazzi di piazza rimontano sino al 60-60 ma poi non riescono a completare l'opera. Nessun tifoso ospite sugli spalti
Finisce sul più bello la speranza di colpaccio della Robur, sconfitta in casa dagli Eagles Bologna (68-77) al termine di 40′ di battaglia. Battaglia sul campo, sia chiaro, visto che la vigilia ha visto l’intervento pesante delle forze dell’ordine (con conseguente spostamento della gara all’improbabile orario delle 16 di mercoledì…) per paura di scontri tra tifosi che ovviamente non ci sono stati. Circa 200 persone in tribuna al PalaWhirlpool, nessuno dal capoluogo emiliano e un drappello consistente di agenti a presidiare l’ingresso…
La benzina della squadra di Piazza, come detto, termina proprio nel momento migliore della Abc, quando cioé dopo un lungo inseguimento i gialloblu sono riusciti ad agguantare la partità a quota 60 grazie a un canestro da tre punti di Nobile. Lì però la luce si è spenta: due attacchi infruttuosi di Filippo Rovera e un pallone gettato in bocca a Sanguinetti, comodo ad appoggiare il nuovo vantaggio bolognese hanno girato di nuovo il match a favore dei biancoblu che a quel punto hanno armato la mano morbida di Imbrò: il giovane talento di scuola Virtus, anonimo per tre periodo, ha concluso da campione e alimentato il break di 13-2 che ha chiuso i conti.La Abc ha forse fatto troppo affidamento sul tiro pesante: finché le triple sono entrate (fondamentali quelle di Gergati e Matteucci a inizio dell’ultimo periodo) Varese ha fatto paura a una Bologna che con questi due punti consolida la terza posizione in classifica.
A onor del vero comunque, prima della rimonta roburina, è stata la squadra di Salieri a condurre le danze fin dall’inizio. Nel primo quarto sono stati Liburdi e Bottioni (tripla sulla sirena del 10′) ad allargare il divario sul 16-24. La Robur è stata poi costretta all’elastico, rientrando sul -5 in un paio di occasioni soprattutto con Matteucci per poi tornare indietro sino alle triple di Potì e Lombardi per il 31-41 di metà gara. Dopo l’intervallo i ragazzi di Piazza sono ripartiti bene con i lunghi Mariani e Matteucci ma quando quest’ultimo ha fallito il tiro del possibile -3 è stato Sanguinetti a salire in cattedra con tre bombe in pochi minuti. La Robur però non si è fatta spaventare e ha costruito con Gergati e il solito Matteucci il controbreak sino al 54-55 della terza sirena. Poi, come già raccontato, l’epilogo: Varese torna di forza in parità (60-60), difende con gambe e gomiti, nega per tre volte il canestro agli ospiti ma in attacco ha il braccino. Imbrò ringrazia e allunga e nel finale; l’ultimo episodio è l’antisportivo a Matteucci per gomitata al naso di Fin (che però difendeva “faccia addosso” al lungo Abc…) su cui di fatto terminano le danze.
Abc Robur Varese – SoGeMa Eagles Bologna 68-77 (16-24, 31-41; 54-55)
Varese: Lombardi 4, Preatoni ne, Gergati 10, Lenotti 4, Mariani 7, Nobile 14, F. Rovera, M. Rovera 6, Matteucci 23, Moraghi. All. Piazza.
Bologna: Sanguinetti 12, Bottioni 5, Verri 3, Potì 4, Canelo 2, Ranuzzi 8, Imbrò 16, Fin 1, Gruppioni, Liburdi 26. All. Salieri.
DNB – La situazione
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