L’avvocato di Visha: “E’ accusato solo di stalking”

L’avvocato di Dritan Visha, Santa Scoccimarro del foro di Busto Arsizio, precisa che il suo assistito è accusato del solo reato di stalking (che comprende anche le aggravanti della minaccia e delle ingiurie) e non di sequestro di persona: «Da quello che ho potuto leggere dall’ordinanza di custodia cautelare al mio assistito non viene contestato quel tipo di reato. Il reato di sequestro di persona era stato ipotizzato solo nella fase iniziale delle indagini, nella denuncia fatta ai carabinieri da parte della presunta vittima». A detta dell’avvocato, inoltre, il 36enne albanese non può essere definito un latitante, pur sapendo della denuncia da parte della ex,  in quanto durante il suo soggiorno in Albania aveva cercato di sapere tramite il suo legale se fosse indagato o meno: «La mia richiesta di accesso agli atti della Procura non ha ottenuto risposta e il provvedimento che prevedeva l’arresto è stato firmato solo il 23 luglio». Infine sarebbe venuto a sapere del provvedimento spiccato dall’autorità giudiziaria da un articolo di giornale risalente all’8 settembre: «A quel punto aveva deciso di costituirsi ed è per questo che è giunto a Bari dove è stato arrestato». In relazione ai suo precedenti l’avvocato conferma la condanna definitiva per spaccio si sostanze stupefacenti (condanna definitiva della corte d’appello di Lecce nel 2002) mentre nega che il suo assistito sia mai stato condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso: «A noi risulta solo una denuncia che non ha avuto seguito in dibattimento».