Nuovi riconoscimenti all’internazionalizzazione del Tosi

Grazie a una trasferta romana, l'ITE ha ottenuto la riprova della bontà dei propri sforzi in campo linguistico. Consegnati i diplomi Baccalauréat

Le lingue e le culture sono il comune denominatore dell’esperienza di apprendimento degli allievi dell’ITE “E. Tosi”; due importanti eventi, che si tengono a Roma in questi giorni, riconoscono l’eccellenza dell’Istituto di Viale Stelvio: il convegno “L’insegnamento delle lingue nelle scuole europee” e la cerimonia di consegna dei diplomi Esabac.

 
Giovedì 29 novembre, infatti, presso lo “Spazio Europa” della Rappresentanza della Commissione europea, si svolgerà il convegno organizzato da Eurydice, la rete istituzionale dei Paesi dell’UE che si occupa dell’analisi delle politiche, della struttura e dell’organizzazione dei sistemi educativi. In questa occasione, la nostra ex studentessa Federica Giani (5AL) parteciperà alla presentazione del Progetto Certilingua®, l’attestato europeo di eccellenza per competenze
plurilingui e competenze internazionali, conseguito, quest’anno, da ben 18 allievi del “Tosi”. Federica ha ottenuto questo riconoscimento grazie alla tripla certificazione B2 in inglese, tedesco e spagnolo, alle molteplici esperienze internazionali e all’attività CLIL, svolta nel corso dei cinque anni presso l’ITE.
 
Attraverso l’intervento di esperti (Daniela Kocanova, analista dell’Unità centrale di Eurydice, Gisella Langé, responsabile dell’area Multilinguismo e Internazionalizzazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia ed Elena Ugolini, Sottosegretario del MIUR), l’evento offrirà un quadro completo dei sistemi di insegnamento delle lingue in 32 Paesi europei, descrivendone il contesto e l’organizzazione, i livelli di partecipazione degli studenti e la formazione degli insegnanti di lingua straniera. Queste esperienze permetteranno di riflettere sulla didattica delle lingue nel sistema educativo italiano e di condividere le metodologie e i risultati di alcune esperienze scolastiche di eccellenza.
 
Sempre a Roma, il 27 novembre, si è tenuta presso palazzo Farnese la consegna dei diplomi di Baccalauréat, conseguiti dai 23 diplomati della 5bl Esabac, che, nel luglio scorso, hanno concluso i propri studi all’ITE “Tosi”. Una cerimonia importante, a cui ha partecipato la prof.ssa Christine Lemoigne, che per tre anni ha seguito la classe insieme al prof. Vincenzo De Santis e alla prof.ssa Anna Livia Montanini, che conclude un’esperienza educativa e culturale molto intensa, caratterizzata non solo dal lavoro in aula, ma anche da scambi, seminari internazionali, laboratori con esperti e lezioni sul campo.
 
Esabac è un percorso di formazione che prevede la creazione di un curriculum educativo bilingue a dimensione europea, contraddistinto da un insegnamento rinforzato di Lingua e letteratura francese e un percorso di Storia, veicolato in lingua francese. Grazie alla formazione ricevuta, gli allievi, al termine degli studi, raggiungono una competenza linguistica di livello B2 (utilizzatore esperto) o superiore. Oltre ad offrire vantaggi linguistici e un’apertura culturale a respiro europeo,
il progetto consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi, sostenendo un solo esame: l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.
 
L’opzione Esabac all’ITE è oggi un valore aggiunto all’offerta formativa dei corsi linguistici che si caratterizzano per il riferimento sia all’ambito della comunicazione con l’utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi. Il francese, infatti, è una delle lingue europee più diffuse al mondo, parlata in numerosi Paesi dei cinque continenti, e soprattutto studiata in tutto il mondo come una delle lingue di riferimento culturale dell’Europa.
I diplomati EsaBac hanno la possibilità di accedere direttamente all’Università in ognuna delle due nazioni partner e acquisiscono competenze apprezzate dal mondo del lavoro, dato che il nostro Paese ricopre un ruolo prioritario tra i partner commerciali della Francia: è il terzo mercato di sbocco per le esportazioni ed il secondo tra i Paesi fornitori.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 28 Novembre 2012
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