Giovanni Allevi: “La musica è la mia dannazione”

Il pianista sarà in concerto giovedì 11 luglio alla Rocca di Arona (No) per una tappa del suo "Piano solo Tour". Definito l'enfant terrible della musica contemporanea, ecco come si racconta

Giovanni Allevi torna in Lombardia per una tappa del suo tour. Le previsioni sono per il tutto esaurito, come è sempre successo per ogni concerto del pianista contemporaneo nei nostri teatri. Pochi, prima di lui, sono riusciti a conquistare così il pubblico nonostante la critica italiana abbia fatto più fatica ad accettare quel ragazzo di Ascoli Piceno che è riuscito a rivoluzionare la visione musica classica, se non addirittura il genere. Scoperto da Jovanotti ai tempi de “L’Albero”, Allevi di strada ne ha fatta tanta. Riccioli ribelli e scarpe da ginnastica le sue composizioni sono arrivate alle orecchie di tutto il mondo. L’11 luglio, ad Arona, sarà una nuova occasione per ascoltare i brani di quel compositore capace di emozionare e di emozionarsi ad ogni concerto. Brani come “Go with the flow”, “Vento d’Europa”, “Secret Love” saranno la colonna sonora di una serata che per Allevi si “incastra” tra gli eventi di portata internazionale e il “semplice” tour di un’artista. Basta pensare ai successi dell’ultimo anno: il disco “Sunrise” che ha debuttato ai primi posti delle classifiche di vendita, ha ottenuto il riconoscimento al merito di “Cavaliere della Repubblica Italiana”, ha partecipato alle Olimpiadi di Londra 2012 come portavoce della musica italiana nel mondo. Eppure, l’Enfant Terrible della Musica Classica Contemporanea, così come amano definirlo, sembra essere rimasto il ragazzo timido e ansioso che ha debuttato quasi vent’anni fa sulla scena. E, a volte, la critica non gli rende vita facile. Basta pensare a quando racconta che un giornalista ha preferito il “Pulcino Pio” alle sue composizioni.

Lei viene considerato il rivoluzionario della Musica Classica Contemporanea, ci si rivede in questo ruolo?
«Sono una persona ansiosa, ed ho scoperto che questo sentimento sorge ogni volta che ingabbiamo la nostra anima in un ruolo o una definizione, per quanto lusinghiera sia. Preferisco considerarmi un nulla, che mette il cuore in quello che fa».

La musica classica solitamente viene considerata per un élite. Lei invece è riuscito a parlare a tutti. Come ci è riuscito?
«Davvero non so spiegarmelo! Tra l’altro, avvicinare alla gente dei contenuti elitari, è un peccato che non mi viene perdonato. Ma non potevo immaginare che sarebbe andata così».

Come mai ha incontrato così tante difficoltà nel farsi riconoscere dalla critica italiana?
«Il pubblico italiano ha capito in un lampo ciò che faccio. Ci è voluto del tempo per avvicinare la critica, ma io non voglio alcun riconoscimento».

Quando la si ascolta dal vivo sembra ancora emozionarsi come se fosse al suo primo spettacolo…
«Dopo tanti anni di attività live, non ho fatto tesoro di nulla e dietro le quinte tremo ancora come una foglia. Quando poi arriva quell’applauso del pubblico, provo una gioia incontenibile ed una profonda riconoscenza».

Ad oggi, qual è la domanda che avrebbe voluto sentirsi fare e che nessuno le ha mai fatto?
«Qual è l’ingrediente segreto che fa in modo che una musica strumentale complessa raggiunga il cuore della gente? È proprio la mia ansia! Io scrivo una musica che deve essere terapeutica soprattutto per me; lei deve portarmi lontano da me stesso, dal buio che ho dentro».

Quali sono gli ultimi cd che ha comprato?

«L’album Biophilia di Bjork. Adoro il modo in cui lei utilizza il coro di voci femminili».

Cos’è per lei la musica?
«E’ la mia dannazione. La considero la strega capricciosa che ha monopolizzato la mia vita».

Come sta il “Pulcino Pio”?

«Un critico musicale mi ha posto nel vertice più basso della musica. Qui non si sta male, se non fosse per le zampette del Pulcino Pio sulla mia testa!»

Giovanni Allevi, "Solo tour"
Giovedì 11 luglio, alle 21, alla Rocca di Arona (No)
Biglietti 27 + 2,70 euro /Under 10 8 +1,20 euro
Vendite: http://www.bookingshow.it/spettacolo/descrizione.asp?idevento=39611#

Oppure: 
Arona – Ufficio Turistico
Bar La Corte Della Rocchetta – Rocca di Arona
Libreria Feltrinelli

Verbania
Libreria Margaroli – Corso Mameli 55
Libreria Alberti – Corso Giuseppe Garibaldi 74

Castelletto Ticino 
Edicola Dalla Costa Anna Maria – Via Sempione 103

Stresa
Tomasucci Travel – Piazza Marconi 3

Borgomanero
Teatro Rosmini – Via Fornari Professore – 16

Besozzo
Musical Box – Via XXV Aprile 58

Legnano
Disco Store – Piazza San Magno 4

Novara
Agenzia Viaggi Destinazione Paradiso – Corso Trieste 1/F

Varese
Casa del Disco – Piazza Podestà 1

Como
Renata Music – Via Collegio dei Dottori 5
F.lli Frigerio – Via Garibaldi 38

Saronno
F.lli Frigerio – Via San Cristoforo 3

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 05 Luglio 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.