Maltempo, oltre 300 interventi dei pompieri

I vigili del fuoco di Varese e di tutti i distaccamenti della provincia continuano l’incessante lavoro di messa in sicurezza, taglio piante, e risistemazione dei principali danni causati dal maltempo nella notte scorsa. Centinaia, nel corso della mattina e del pomeriggio di oggi, 11 ottobre, gli interventi soprattutto per liberare strade e rimuover piante cadute su tetti e auto a causa della furia del vento che ha flagellato diverse zone del Varesotto. Ancora alle 16.30 di oggi dal comando provinciale parlano di una situazione di iperlevoro a causa delle numerosissime chiamate di utenti che segnalano prevalentemente alberi anche di alto fusto, rovinati a centinaia da nord a sud della provincia.
Vediamo nel dettaglio cosa è successo nelle ultime 24 ore.

LA SITUAZIONE IN MATTINATA – Alberi caduti, problemi con la corrente, sacchi dell’immondizia volati in mezzo alla strada e ritardi pesanti sui treni. È questo il risveglio in provincia di Varese dopo il nubifragio che ha colpito tutto il territorio nella serata e notte di giovedì 11 ottobre. 
I vigili del fuoco sono al lavoro da ore: già cento gli interventi effettuati, ma più di 200 sono in coda.

I TRENI – Diversi i disagi sulle linee ferroviarie: si segnalano ritardi e cancellazioni sulle linee Gallarate Luino, Saronno Seregno e Milano Domodossola: ancora alle 10.30 i ritardi sulle linee principali si aggiravano attorno ai 30 minuti.
LAGHI -Nel Nord della provincia alle 11 erano in coda ancora 200 interventi di taglio pianta richiesti dagli utenti ai vigili del fuoco: particolarmente colpito il Luinese, il Medio Verbano e la restante zona del Lago Maggiore. Nel tratto stradale fra Laveno Mombello e Cittiglio (GUARDA LA FOTOGALLERY) nella notte diversi alberi sono caduti sulla linea ferroviaria, interrompendola per il periodo necessario per il taglio piante. Colpita duramente anche Varese con molte piante cadute (nella foto sotto, via Sorrisole). Isolato l’isolino Virginia, senza luce nè telefono.

IL SUD DELLA PROVINCIA -A Gallarate sono caduti due alberi davanti alla stazione, uno in via Aleardi a Madonna in Campagna. Problemi per grossi rami anche in via Montebello e Corso Colombo a Cascinetta (nella foto scattata alle 8.00, si stanno rimuovendo), in via Gran Paradiso ai Ronchi, sul Sempione verso Casorate (ieri la Statale era interrotta da un albero caduto alle porte di Casorate). Problemi segnalati anche sulle reti di servizi: in via Dembowsky un lato della strada è rimasto senza luce ed energia elettrica a causa di un palo caduto, in via Boschina a Crenna è caduto un palo della Telecom. «Sono solo le segnalazioni di stamattina, però», specifica l’assessore ai lavori pubblici Luigi Colombo.
Su viale Milano verso Busto il forte vento ha spostato anche diversi "new jersey" in plastica che dividono le due carreggiati: sono stati riposizionati in mattinata, riferiscono dal Comune.
A Samarate: un piantone caduto sulla recinzione al Parco dei Giusti, ma in generale pare pochi danni.

Disastri anche a Busto Arsizio. Una grossa pianta lungo il Sempione, divelta dalle forti raffiche di vento, si è abbattuta sulla carreggiata proprio mentre sopraggiungeva un’auto. Non si è trattato però di un’auto "normale" bensì di una volante dei Carabinieri. Anche il tetto del PalaYamamay, già colpito lo scorso anno, è subito dei danni la notte scorsa, a causa del forte vento. 

Anche nei paesi di prima collina il maltempo ha fatto danni e ha visto impegnata anche la Protezione Civile in molte occasioni. A Oggiona con Santo Stefano una pianta si è abbattuta sull’antica chiesetta di San Vittore, che si trova ai margini dell’abitato di Oggiona: la ProCiv inizierà in mattinata l’accurato lavoro di taglio della pianta, per consentire poi la valutazione di eventuali danni (nella foto sotto, Fagnano Olona: pianta caduta). E la la Protezione Civile si è attivata anche a Besnate, nonostante abbia subìto nelle settimane scorse un furto che ha privato il gruppo comunale di generatori, motopompe e motoseghe:  «Abbiamo fatto assistenza e ci siamo attivati il più possibile», spiegano i volontari. Sono intervenuti per rimuovere ramaglie e piccoli alberi vicino alla sede degli alpini e sulla tangenziale, mentre sulla strada per Crugnola hanno affiancato il gruppo di Mornago.

IL SARONNESE – Tanta acqua e tanto vento, dalle 19 alle 22 circa di giovedì sera. Ma per fortuna nel Saronnese e nel Tradatese non ci sono stati particolari danni, se non qualche ramo caduto sulla strada. A Saronno i vigili del fuoco sono intervenuti per un marmo pericolante, ma la situazione si è risolta in venti minuti, permettendo ai pompieri di andare in supporto a Tradate. Qui in via ai Ronchi un albero è caduto sui cavi dell’Enel, mentre in via Carducci un altro albero è crollato di traverso sulla strada. In entrambi i casi la situazione è stata risistemata venerdì mattina. Danni anche vicino al cimitero, in via Foscolo, ma all’interno di una proprietà privata abbandonata.