L’aeroporto vede la ripresa e vola a Miami

Una piccola crescita nel mese di ottobre che però, per le caratteristiche del traffico aereo, significa molto per Malpensa e per l’intera economia e lo scalo varesino festeggia il risultato nel migliore dei modi con l’inaugurazione di una nuova tratta transatlantica con American Airlines per Miami che diventa giornaliera.
Il volo inaugurale di questa mattina, tenuto a battesimo dal presidente di Sea Pietro Modiano e dai manager di American Airlines Roberto Antonucci e Clive Cook, si aggiunge al collegamento diretto per New York fornito dalla stessa compagnia e porta a 42 i collegamenti settimanali diretti con il Nordamerica in partenza dallo scalo varesino.
Una nuova rotta che nasce su una previsione di passeggeri che si aggira intorno agli 80mila passeggeri l’anno fra business e leisure, per un volo che inizialmente doveva essere solo stagionale con una durata prevista di 5 mesi. «La risposta del mercato è stata però molto positiva – ha spiegato il presidente Modiano e così con lungimiranza American Airlines ha deciso di estenderlo a tutto l’anno».
Con l’orario invernale il volo parte da Malpensa alle 11.25 per arrivare a Miami alle 16.40 e sarà operato da un Boing 767-300 da 212 posti dei quali 184 in economy.

Una novità con la quale Malpensa festeggia nuovi dati positivi per l’intero aeroporto. Si tratta di una ripresa, seppur debole, del traffico aereo. Una notizia positiva, anche se va tenuto conto della contrazione complessiva annuale, perché rappresenta uno spiraglio dell’uscita dal tunnel della crisi e perché l’andamento del settore aereo, di norma, anticipa l’andamento dell’intero settore economico del territorio. «In ottobre – ha spiegato il presidente di Sea Modiano – il traffico passeggeri è cresciuto dell’1% e il traffico merci del 4,4%, un buon auspicio per tutto il settore».