Staminali, una giornata alla scoperta della scienza

Doppio appuntamento, a Varese e Busto Arsizio, venerdì 14 marzo per "Unistem Day", Giornata nazionale della scienza alla quale partecipa anche l'università dell'Insubria

Il viaggio alla scoperta delle cellule staminali fa tappa all’Università degli studi dell’Insubria. Venerdì 14 marzo, l’Ateneo partecipa a “Unistem Day”, la Giornata Nazionale della Scienza che vede la partecipazione di 40 Atenei in tutto il mondo, con il coordinamento del Centro di Ricerca sulle Cellule Staminali dell’Università di Milano “Unistem”. Obiettivo dell’iniziativa è favorire l’incontro tra Scuola e Università nel segno della diffusione dei valori della ricerca e della cultura scientifica.

L’Università degli Studi dell’Insubria partecipa all’iniziativa con due eventi paralleli in programma nelle sedi di Varese, via Dunant, e di Busto Arsizio, ex Molini Marzoli, con un fitto calendario di appuntamenti che include visite guidate ai laboratori di ricerca, proiezione di filmati, lezioni con docenti dell’Ateneo ed esterni, tavole rotonde, sul leitmotiv della ricerca sulle cellule staminali: applicazioni, problematiche etiche, limiti e possibilità.

In particolare, a Busto Arsizio, nella Sala Tramogge, vicolo Molino 2, dopo i saluti introduttivi del delegato del rettore, Daniela Parolaro, e dell’assessore alla Cultura, Claudio Fantinati, sarà proiettato il video: “La storia delle cellule staminali”. A seguire Luca Bonfanti, Università di Torino, parlerà di “Cellule staminali e Sport” e Stefano Previtali, Unità di Riparazione Neuromuscolare, Ospedale San Raffaele, Milano, si soffermerà su due argomenti: “Le Cellule staminali e le cellule rese pluripotenti (IPS)” e “Il punto sul possibile uso nelle malattie neuromuscolari”. Di “Applicazioni cliniche e prospettive future: le cellule staminali nelle malattie della cornea” parlerà alle ore 11, Paolo Rama, Unità di Oculistica, Ospedale San Raffaele. A seguire si svolgerà una tavola rotonda sul tema “Speranze, limiti e problematiche etiche” moderata da Riccardo Fesce, Università dell’Insubria, e infine sarà premiato uno dei lavori presentati dagli studenti.

A Varese, nell’Aula Magna Porati-Granero, della sede di via Dunant 3, dopo l’introduzione a cura del direttore del Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate, Ezio Vaccari, e del presidente del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche, Giorgio Binelli, il programma prevede la lezione a cura di Emanuela Anna Roselli, Università dell’Insubria, sul tema “Cellule staminali: la cura che viene da dentro”. A seguire la proiezione del filmato “A stem cell story”, con l’introduzione di Francesco Acquati, Università dell’Insubria. Alle 10.30 interviene Mario Picozzi, Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita, Università dell’Insubria, parlando di “L’embrione umano: scienza, antropologia ed etica a confronto”, quindi la parola passa ai giovani ricercatori, con l’introduzione di Elena Bossi, Università dell’Insubria. Alle 11.45 Gianni Soldati, Swiss Stem Cell Foundation, spiega: “Cellule per il cuore: differenziamento di cellule staminali in precursori di cardiomiociti umani”, infine alle 12.15 è in programma la proiezione del filmato “Da embrione a neurone”: introduce Enrico Caruso, Università degli Studi dell’Insubria.

Per info:
www.uninsubria.it;
www.unistem.it

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http://www.facebook.com/unistem
https://twitter.com/Unistem2013.

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Pubblicato il 12 Marzo 2014
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