Confesercenti: dal bonus Irpef 3,1 miliardi per i consumi delle famiglie
Un sondaggio svolto con Swg, rivela che il 54% di coloro che hanno avuto il bonus ha intenzione di spenderlo, sia per il pagamento di debiti pregressi (14%) che per l'acquisto di beni e servizi (40%). Per la maggioranza degli intervistati è una misura positiva, ma un terzo la giudica insufficiente
Gli 80 euro di Renzi sono bruscolini? Non secondo l’Ufficio Economico Confesercenti che, sulla base di un sondaggio Confesercenti-Swg, ha stimato in 3,1 miliardi di euro l’aumento di spesa delle famiglie italiane dopo il provvedimento varato dal Governo a favore delle buste paghe dei lavoratori dipendenti. Dal sondaggio emerge che il 78% delle persone interessate ha infatti già ricevuto in questi giorni il bonus in busta paga. Di questi, due su tre (il 66%) ha percepito la cifra esatta di 80 euro. Oltre la metà (il 54%) di coloro che hanno avuto il bonus ha intenzione di spenderlo, sia per il pagamento di debiti pregressi (il 14%) che per l’acquisto di beni e servizi (40%).
Sempre secondo il sondaggio, solo il 18%, ha deciso di mettere da parte la somma. Una decisione dovuta all’incertezza sul futuro e alla necessità di recuperare il risparmio eroso durante gli anni della crisi.
Il 28% degli intervistati non ha ancora scelto come impiegare il bonus. Tra i circa 4 milioni di italiani che lo useranno per l’acquisto di beni e servizi, il 45% ha deciso di spenderlo interamente, mentre 3 su 10 ne impiegheranno comunque più della metà e il 22% la metà circa.
In totale, calcola l’Ufficio Economico Confesercenti, entro la fine dell’anno la spesa delle famiglie residenti italiane dovrebbe aggirarsi attorno allo 0,3%, poco meno della metà dell’ammontare complessivo del bonus, pari a circa 7 miliardi di euro. Di 3,1 miliardi dunque, 1,2 mld saranno destinati al risparmio, e quasi 1 miliardo sarà utilizzato per ripianare vecchi debiti. Complessivamente, oltre due terzi dei beneficiari (circa il 68%) hanno un giudizio positivo del provvedimento: il 13% accoglie con un "finalmente" l’arrivo del bonus, mentre il 55% lo ritiene comunque un’iniziativa utile. Per il 32%, infine, il provvedimento non basta a risolvere i problemi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.