Giochi e divertimenti: Il sorriso si apre per il Ponte

Domenica 5 ottobre "Un sorriso per il Ponte" giunge alla sua sesta edizione. La festa, tanto amata e attesa dai bambini, trasformerà il centro, le vie e le piazze della città in luoghi di divertimento e creatività per l’intera giornata, dalle 10.30 alle 19.00.

Da piazza della Repubblica a piazza Montegrappa, fino a San Vittore e lungo le vie, si snoderà la fantastica ludoteca all’aperto con decine di laboratori, clown, truccabimbi, gonfiabili, trenini, giocolieri, animazioni e tornei di minibasket.

Anche i Vigili del Fuoco saranno impegnati nell’iniziativa per trasformare i bambini in pompieri per un giorno, mentre tantissimi spettacoli con il circo, la danza country, i raccontastorie, gli animali e la pizza acrobatica incanteranno il pubblico di ogni età. 
Al centro Le Corti  il programma prevede:
Alle 15:00 Esibizione di Ginnastica Ritmica a cura dei ragazzi e ragazze della " GINNASTICA VARESINA ASD "
Alle 16:00 Esibizione Ballo Country a cura del gruppo di ballo "Jambalaya"
Ci saranno anche animazione e acrobazie grazie ai clown presenti che gireranno per il centro;
Trucca bimbi; Bolle Giganti e palloncini.

La festa ogni anno può contare sull’adesione di quasi 50 organizzazioni del territorio, tra associazioni, enti e  attività commerciali, che si impegnano a dare un contribuito alla fondazione. La partecipazione all’evento è gratuita, con la richiesta di una piccola donazione che sarà utilizzata per acquistare arredi e attrezzature per la nuova struttura ospedaliera in costruzione a Giubiano e per coprire le spese degli sponsor che prendono parte alla manifestazione.

Per i piccoli rappresenta un’occasione unica di divertimento, un modo per passare la giornata tra le risate di amici e famigliari e un momento di sensibilizzazione della cittadinanza ad offrire aiuto ai bambini nell’affrontare in modo diverso la malattia. La Fondazione "Il ponte del sorriso" sostiene la realizzazione del polo materno infantile che garantirà calore ed accoglienza a mamme, neonati, bambini e adolescenti in un luogo potenzialmente ostile quale quello ospedaliero. È grazie ai sorrisi e ai giochi degli operatori e dei volontari che questi trovano la forza per crescere ed andare avanti.