Meridiana lascia ‘scadere’ i piloti

È l'accusa lanciata dalla Cgil sulla mancata programmazione delle sessioni in simulatore per rinnovare le licenze. "Atti gravi e vessatori, la vertenza riparte in salita"

Meridiana lascia "scadere" i suoi piloti. È l’accusa lanciata dalla Cgil, che parla di «gravi atti ritorsivi e vessatori». L’accusa è legata alle licenze di volo dei piloti: le "patenti" per pilotare prevedono infatti una serie di rinnovi da garantire, compreso un certo numero di ore di volo. «Alla vigilia della ripresa del confronto, le licenze di moltissimi piloti sono state lasciate scadere, a causa della mancata programmazione da parte dell’azienda dei controlli al simulatore previsti dalla legge e dal contratto» accusa la Filt-Cgil. «Dalla programmazione dell’attività dei piloti infatti sono sparite quasi tutte le sessioni di addestramento al simulatore, necessarie per mantenere la validità delle licenze aeronautiche. Solo pochissimi fortunati, “prescelti” dall’azienda non si sa bene con quali criteri, continueranno ad avere il mantenimento della validità delle licenze e quindi avranno la possibilità di lavorare a pieno ritmo, mentre gli altri saranno posti in CIGS a zero ore». È un aspetto tecnico, ma ha conseguenze contrattuali chiare: i piloti "scaduti" non possono volare e quindi l’azienda non può garantire gli accordi sottoscritti sulla Cassa Integrazione, che prevedevano – richiama la Cgil – «il mantenimento delle licenze e appunto la rotazione tra gli equipaggi, in modo da evitare la scadenza dei titoli professionali».

Quest’ultimo episodio conferma il clima di agitazione e tensione esistente intorno alla vertenza Meridiana: a Olbia due lavoratori "vivono" in cima ad una torre faro, mentre nelle settimane passate l’azienda era arrivata al punto di cingere con barriere fortificate il suo quartier generale, temendo contestazioni. La vertenza riguarda 1600 persone, di cui oltre 600 ruotano intorno all’aeroporto di Malpensa (nei giorni scorsi Regione Lombardia ha preso posizione chiedendo più attenzione da parte del governo): i lavoratori sono convinti che la proprietà stia lavorando per creare una sorta di bad company da smantellare (clicca qui per approfondire), trasferendo l’operatività su Air Italy, il vettore acquisito due anni fa e che già oggi garantisce molti voli Meridiana (nella foto, il volantino diffuso ai passeggeri in partenza su voli Air Italy). L’inquadramento del personale Air Italy garantisce condizioni contrattuali peggiori e costi minori all’azienda: questo è il nodo sollevato dai sindacati e dai lavoratori.

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Pubblicato il 06 Novembre 2014
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