La Serie A scopre Jefferson e accoglie World Peace

È ufficiale l’arrivo nel campionato italiano di una vera superstar, seppure stagionata, del mondo del basket. La Vitasnella Cantù ha infatti ingaggiato da qui al termine della stagione Metta World Peace, quindici stagioni in NBA culminate con la vittoria del titolo nel 2010 quando l’ala giocava nei Los Angeles Lakers e fu decisivo contro i Boston Celtics.
Trentacinque anni compiuti, un carattere bizzarro tanto quanto il talento, World Peace domenica ha rivelato su Twitter il suo passaggio a Cantù e la società brianzola ha ora dato l’annuncio ufficiale. Nato a New York, Ron Artest – questo il suo nome di origine – è stato a lungo un giocatore di altissimo livello sia in difesa sia in attacco; oltre ai Lakers ha giocato a Chicago, Indiana (l’esperienza più lunga), Sacramento, Houston e New York prima di finire in Cina dove si trovava prima dell’approdo in Italia. Oltre a canestri e rimbalzi, Metta è famoso anche per una clamorosa rissa al palasport di Detroit, quando salì in tribuna per continuare con gli spettatori gli “attriti” iniziati sul parquet: in seguito subì ben 86 giornate di squalifica dalla NBA.
Se i tempi previsti verranno rispettati, il suo esordio con la Vitasnella avverrà lunedì 30 marzo nel posticipo di Pistoia; andrà però tesserato entro venerdì a mezzogiorno.

MILANO SUL VELLUTO – A proposito di posticipi, ieri sera la EA7 Milano ha fatto un altro passo avanti verso la vittoria della regular season andando a vincere senza grossi problemi (61-84) sul campo di Pesaro. Olimpia sempre in vantaggio grazie a una partita sostanziosa del lungo Elegar (20 punti e 10 rimbalzi). Per la Consultinvest il miglior marcatore è Ross (13) con Judge postivio a rimbalzo (12 quelli catturati): la squadra di Paolini resta così penultima in classifica con cinque punti di vantaggio sul fanalino di coda Caserta.

 

JOHNDRE VOLA – Con il completamento della 23a giornata è possibile dare uno sguardo di insieme alle statistiche e per Varese ci sono buone notizie dopo la vittoria con Cremona. Il pivot biancorosso Johndre Jefferson è stato il migliore per valutazione (il dato che racchiude tutte le voci statistiche, positive e negative ndr) dell’intera Serie A con 29, al pari del trentino Davide Pascolo. Il lungo, alla quinta partita in maglia Openjobmetis, ha segnato 17 punti (6/7 da 2, 5/8 ai liberi) con 13 rimbalzi, 2 assist, 1 stoppata e 2 palle perse.
Altri biancorossi emergono nella “top five” di giornata: Eyenga è terzo per punti segnati (23; primo Mitchell con 27), lo stesso Jefferson è secondo nei rimbalzi (13; primo D. James con 15) mentre Maynor è terzo negli assist (7; primo Moore con 9).

Classifica (23 giornate): Milano* 40; Sassari, Venezia 34; Reggio E. 32; Trento, Brindisi 26; V. Bologna (-2) 22; Cremona, Pistoia, Cantù* 20; Roma 18; Capo d’Orlando, VARESE, Avellino 16; Pesaro 14; Caserta (-1) 9.
* = una partita in meno.