Il settebello varesotto in Coppa del Mondo

Non c’è il più famoso di tutti, Elia Luini, ma la “sotto squadra” varesina che partecipa alla Coppa del Mondo di canottaggio è folta, agguerrita e competitiva. I tecnici federali, che hanno escluso il 36enne campione gaviratese (convocarlo per la gara di casa sarebbe stato, a nostro avviso, un omaggio doveroso per quanto fatto in oltre 15 anni di azzurro…), hanno convocato ben sette atleti provenienti dalla Provincia di Varese che si conferma fucina di talenti per lo sport remiero. Il “capitano” (ipotetico) a questo punto è Pierpaolo Frattini mentre l’erede di Luini è sempre più Andrea Micheletti, uno degli azzurri più accreditati per andare a podio.

Vediamo quindi chi sono i portacolori di casa nostra e gli equipaggi sui quali gareggeranno.

SENIOR MASCHILI
Pierpaolo Frattini – Il 31enne varesino a lungo protagonista dell’ otto, tesserato da tempo per la romana Aniene, gareggerà sul “quattro senza” senior denominato “Italia 2”. Con lui, che torna in Coppa del Mondo dopo tre anni, ci sono Liuzzi, Infimo e Parlato; l’obiettivo è quello di convertire quel “2” in “1” e ricevere così la convocazione per i mondiali assoluti.

PESI LEGGERI MASCHILI
Andrea Micheletti – Come dicevamo, è il varesino più accreditato per un podio tra le barche olimpiche. Micheletti, quarto ai Mondiali dello scorso anno, vanta già due argenti in Coppa e forma con Pietro Ruta un’accoppiata per il “doppio leggero” che promette battaglia ad alti livelli. L’isprese delle Fiamme Oro, a 24 anni – li compirà lunedì prossimo – sta entrando nell’età della piena maturità sportiva e a Varese potrebbe lasciare il segno.

SENIOR FEMMINILI
Sara Bertolasi – Ha 27 anni ma si può considerare tra le veterane del gruppo: Sara, che voga per la Lario, alla Schiranna remerà insieme a un’altra azzurra di ottimo livello come Laura Schiavone a bordo del “doppio senior”. Chissà se le acque che l’hanno battezzata a questo sport le porteranno in dote un piazzamento di rilievo. Tra gli obiettivi c’è quello di partecipare di nuovo ai Mondiali.

Ilaria Broggini – Veronica Calabrese – È un “due senza” tutto targato Canottieri Gavirate e tutto proteso verso il futuro quello che alla Schiranna sarà denominato “Italia 2”. Le due portacolori rossoblu, entrambe di classe 1995 (quindi ancora ampiamente di categoria under 23) possono fare esperienza ai massimi livelli sostenute dal tifo di casa.

Chiara Ondoli – La stellina della De Bastiani Angera, anch’essa del ’95,  oltre alla convocazione per la regata di Coppa ha già in tasca il pass per le prossime Universiadi dove sarà la sola varesina agli scalmi. Ha tempo di crescere e l’occasione di mettersi in mostra sul “quattro senza” insieme alle toscane Barderi, Terrazzi e Arcangiolini.

PESI LEGGERI FEMMINILI

Federica Cesarini – La più giovane del lotto – è nata nel 1996 – sarà anche la più sola in acqua. Federica voga infatti a bordo di uno dei due singoli azzurri leggeri e sotto la divisa della nazionale porta in gara a propria volta i colori del Gavirate. Per lei già diverse esperienze internazionali che potrebbero tornarle utili, anche se a livello assoluto sarà tutto più duro.