Poste: “Sportello chiuso, noi presi in giro”

Il sindaco di Vergiate Maurizio Leorato non ci gira intorno e spiega che la chiusura dell'ufficio postale di Corgeno proprio non va giù, a lui e ai cittadini

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“Tutte le nostre comunicazioni sono state ignorate”. Il sindaco di vergiate Maurizio Leorato non ci gira intorno e spiega che la chiusura dell’ufficio postale di Corgeno proprio non va giù, a lui e ai cittadini. Così ha indirizzato una lettera a tutte le istituzioni coinvolte:

“Tutti i criteri adottati per la chiusura degli uffici non sono riscontrabili a Corgeno – spiega il sindaco -: la frazione è sprovvista di altri sportelli bancari e dista 3 chilometri dal primo sportello in linea d’aria, altrettanto dista dal più vicino ufficio postale. Entrambi sono difficilmente raggiungibili a piedi e non sono presenti linee di trasporto pubblico locale”.

La richiesta è ancora una volta quella di rivedere la decisione: “non è eticamente corretto prendere in giro l’amministrazione comunale e i cittadini: a Corgeno non sono stati applicati i criteri corretti lasciando da soli i 1300 abitanti del posto. Chiediamo formalmente di rivedere la decisione”.

Tomaso Bassani
tomaso.bassani@varesenews.it

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Pubblicato il 25 Giugno 2015
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