Un pullman di linea al posto dello scuolabus

La scuola può iniziare. L’associazione genitori della scuola di Cuasso al Monte ha risolto favorevolmente il problema dello scuolabus. Sospeso per motivi di bilancio dal commissario straordinario che ha assunto l’incarico il primo luglio scorso, il trasporto dei bambini verso la scuola aveva creato scompiglio tra quanti, certi di poter contare su quel servizio prezioso, si erano visti crollare ogni certezza poche settimane fa. Molti hanno saputo della decisione amministrativa quando si sono presentati agli uffici comunali per rinnovare l’iscrizione: « Il problema è legato alla mancanza del bilancio di previsione – aveva spiegato a Varesenews il commissario Angelo Caccavone – Non possiamo per legge disporre di alcuna spesa se non prescritta esplicitamente dalla legge. Cercheremo di arrivare entro fine settembre all’approvazioni del bilancio così da ripristinare tutti i servizi sospesi».

Del problema, quindi, si è fatta carico l’Associazione genitori che prima ha cercato di noleggiare un pulmino ma, davanti ai costi elevati, ha avviato una trattativa con il gestore della linea di trasporti pubblici. Così, dopo un incontro, il presidente dell’associazione Pino Caprino ha segnalato sulla pagina Facebook la soluzione: « In accordo con la Giuliani e Laudi, l’associazione genitori si è impegnata a ritirare foto e soldi di coloro che vorranno fare l’abbonamento per il trasporto scolastico». Il bus di linea, infatti, si ferma proprio davanti alla scuola primaria. Ora i genitori possono scegliere l’opzione dell’abbonamento mensile o annuale: « Entro venerdì daremo comunicazione finale di questa soluzione – spiega il presidente Caprino – Ci sarà un volontario che accompagnerà i bambini della primaria. Si tratta di un ritorno al passato che permette, inoltre, di avere un abbonamento valevole sulla linea anche per altri orari e destinazioni. Alcuni genitori hanno già aderito e altri potrebbero preferirlo anche allo scuolabus il cui percorso è tortuoso».