Nasce il nuovo istituto agrario, con studi innovativi e una serra ad impatto zero

A Somma Lombardo nasce la scuola di perito agrario sotto la guida dell’ISIS Ponti di Gallarate. Il via libera della Provincia di Varese ha completato l’ultima caselle necessaria a dare ufficialità al progetto che comincerà a brevissimo la raccolta delle iscrizioni per l’anno 2016-2017.

Ne danno conferma il sindaco di Somma Lombardo Stefano Bellaria e la dirigente scolastica del Ponti Anna Scaltritti che hanno seguito da vicino in questi mesi la prosecuzione del progetto. Il nuovo indirizzo sarà il primo di questo tipo in provincia di Varese: un percorso quinquennale in Gestione di ambiente e territorio.

Ad oggi gli alunni del Varesotto sono costretti a spostarsi negli istituti di Villa Cortese e in Piemonte per ricevere un’istruzione tecnica agraria, Somma Lombardo completa così un’offerta che sembra essere sempre più richiesta.

I nuovi studi sembrano sposarsi bene con il plesso di via XXV Aprile che a Somma Lombardo confina con un parco che ospiterà la nuova serra necessaria ai laboratori sul campo. «Siamo molto contenti di questo risultato – spiega il sindaco Stefano Bellaria – perché l’aumento dell’offerta formativa è un’ottima notizia per la città e sarà volano di nuove iniziative. Inoltre il corso sarà molto orientato all’innovazione e all’insegnamento di nuove tecniche come è tradizione dell’Istituto Ponti e questo è un ulteriore valore aggiunto».

«Con questo nuovo indirizzo diamo un nuovo volto al plesso sommese attualmente occupato dagli studi di geometra che però raccolgono sempre meno adesioni – racconta la dirigente Anna Scaltritti -. Si tratta di un trend generale e quindi abbiamo scelto di affiancare l’agrario che invece può approfittare di una buona richiesta e un bacino con un potenziale inespresso».

Ad oggi, infatti, gli studenti del Varesotto che ogni giorno si spostano fuori provincia e fuori regione per ricevere un’istruzione tecnica agraria sono circa 250. «Ovviamente si tratta soprattutto di studenti vicini agli istituti esistenti ma sono un segno che tutto il territorio del nord della provincia, essendo fuori dal raggio degli istituti di Villa Cortese e del Piemonte, costituiscono un potenziale inespresso – spiega la dirigente Scaltritti -. Da quando si è sparsa la voce del nostro nuovo indirizzo abbiamo già ricevuto numerose chiamate di informazione. Il nostro obiettivo è riuscire a fare una classe per l’anno scolastico 2016-2017 e avviare il nuovo percorso».

La nuova scuola avrà una serra ad impatto zero alimentata con impianto fotovoltaico e un implementazione dei laboratori di chimica e biologia già esistenti. Anche la Coldiretti di Varese ha già espresso il proprio sostegno al progetto e anche la location, vicino alla stazione di Somma che corre su uno snodo ferroviario importante, sembrano sorridere alla nuova iniziativa.