Progettisti da tutta Italia per recuperare l’ex Sonnino
L'ex copertificio è stato oggetto di un concorso di idee che ha l'obiettivo di riqualificare l'intera area. A breve la presentazione dei tre progetti finalisti, "chiederemo anche ai cittadini la loro opinione"
Sarà svelato a breve il vincitore del concorso di idee per il recupero dell’ex Sonnino. Il bando è stato indetto lo scorso anno dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di mettere in campo le energie di professionisti e raccogliere proposte per riqualificare la struttura dove una volta c’era un copertificio.
«E’ un progetto ambizioso – spiega il Sindaco Riccardo Del Torchio –. E’ almeno quindici anni che si propongono iniziative per riqualificare la struttura, noi abbiamo deciso di partire da zero e raccogliere nuove idee». Il concorso è stato lanciato lo scorso anno e prevede la selezione di tre progetti da parte di una commissione di professionisti.
I progetti verranno presentati ai cittadini che avranno la possibilità di esprimere una propria opinione. «Vorremmo che sia un processo partecipato da tutta la comunità. Dopo la premiazione organizzeremo degli incontri aperti ai cittadini per raccogliere le loro impressioni. E’ una prima fase ma l’idea è di arrivare a concretizzare il progetto cercando anche una sinergia con i privati per il recupero dei fondi».
Il concorso di idee ha visto la partecipazione di 12 progettisti da tutta Italia e una commissione di esperti ha scelto quelli che maggiormente rispecchiavano i requisiti richiesti dal bando: “dialogo” con il paesaggio circostante, conservazione della struttura industriale, funzionalità pubbliche, esigenze dei cittadini tra gli altri.
«E’ un’area importante per Besozzo e si trova di fronte al parco di Via Milano e vicino al fiume Bardello – continua l’assessore ai lavori pubblici Gianluca Coghetto -. Questo progetto rientra nell’obiettivo dell’amministrazione comunale di recuperare tutte le aree dismesse che si trovano sul territorio per farle vivere e avere una nuova funziona sociale».
Con molta probabilità i progetti verranno presentati proprio all’interno dell’ex Sonnino, a maggio: «Questo per permettere anche ai cittadini di vedere l’interno della struttura che solitamente è chiusa».
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