Nuovi campi da allenamento dietro lo Speroni, è la volta buona?

A settembre dovrebbero partire i lavori di bonifica dei terreni dell'ex-fonderia Tovaglieri. L'amministrazione si farà carico dei costi e il patron della Pro Patria annuncia: "Noi abbiamo già rifatto un campo"

Pro Patria

Potrebbe essere settembre il mese giusto per l’avvio dei tanto attesi lavori per la realizzazione dei campi di calcio dietro lo stadio Speroni. Attesi da anni dalla Pro Patria finalmente qualcosa si muove in maniera concreta per realizzare gli spazi necessari al settore giovanile che attualmente vaga da un campo ad un altro per allenare i giovani calciatori biancoblù.

L’intervento sarà realizzato nella famosa area dell’ex-fonderia Tovaglieri per la quale il comune di Busto Arsizio aveva anche dovuto modificare i confini con Castellanza in una sorta di scambio di territori che andasse bene ad entrambi. Prima dovrà essere effettuata la bonifica del terreno, ancora inquinato dalla presenza di metalli pesanti, poi si potrà realizzare i due campi di calcio che trasformeranno l’area nel centro sportivo della Pro Patria.

Il costo dell’intervento sarà totalmente a carico dell’amministrazione comunale, almeno questo è quanto risulta a Patrizia Testa, patron della Pro, che non ha mancato di ricordare come questi lavori sarebbero dovuti iniziare circa un anno fa, su promessa di Paola Reguzzoni, allora assessore ai lavori pubblici:«Noi, intanto, abbiamo rimesso a nuovo uno dei campi già esistenti». Dopo la bonifica, dunque, verranno realizzati tre campi non regolamentare sui quali le giovani promesse della Pro Patria potranno migliorarsi e sognare di entrare un giorno nel piccolo tempio del calcio bustocco, a pochi metri di distanza.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

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Pubblicato il 19 Agosto 2016
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