E’ morto Michele Gesualdi, simbolo della lotta per il testamento biologico

Da tre anni era malato di SLA e un anno fa scrisse una lettere ai presidenti di Camera e Senato per chiedere di approvare il prima possibile la legge sul testamento biologico

michele gesualdi

E’ morto a 74 anni Michele Gesualdi, simbolo della battaglia per la legge sul testamento biologico. Da tre anni lottava contro la SLA, facendosi promotore di un’accorata lettera per chiedere l’approvazione della legge sul testamento biologico.

Gesualdi è stato uno dei primi sei allievi di don Lorenzo Milani nella scuola di Barbiana, poi dirigente Cisl e infine presidente della Provincia di Firenze. A marzo 2017 aveva scritto una lettera ai presidenti di Camera e Senato per chiedere appunto un’accelerazione nell’iter di approvazione della legge sul testamento biologico, cosa che in effetti è avvenuta con l’approvazione definitiva lo scorso dicembre.

Gesualdi è morto nel pomeriggio nella sua casa a Calenzano, negli ultimi tempi aveva la mascherina di ossigeno ma non la respirazione artificale. Sarà sepolto a Barbiana.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 18 Gennaio 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.