E’ morto Michele Gesualdi, simbolo della lotta per il testamento biologico
Da tre anni era malato di SLA e un anno fa scrisse una lettere ai presidenti di Camera e Senato per chiedere di approvare il prima possibile la legge sul testamento biologico
E’ morto a 74 anni Michele Gesualdi, simbolo della battaglia per la legge sul testamento biologico. Da tre anni lottava contro la SLA, facendosi promotore di un’accorata lettera per chiedere l’approvazione della legge sul testamento biologico.
Gesualdi è stato uno dei primi sei allievi di don Lorenzo Milani nella scuola di Barbiana, poi dirigente Cisl e infine presidente della Provincia di Firenze. A marzo 2017 aveva scritto una lettera ai presidenti di Camera e Senato per chiedere appunto un’accelerazione nell’iter di approvazione della legge sul testamento biologico, cosa che in effetti è avvenuta con l’approvazione definitiva lo scorso dicembre.
Gesualdi è morto nel pomeriggio nella sua casa a Calenzano, negli ultimi tempi aveva la mascherina di ossigeno ma non la respirazione artificale. Sarà sepolto a Barbiana.
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