Educazione tra pari: studenti dello Stein al “peer cafè”

Per la prima volta, un istituto superiore del Varesotto ha preso parte a questa forma di educazione diffusa nel Comasco

peer education a como

Si chiama “educazione tra pari”. È un metodo educativo dove un piccolo gruppo di “pari”, opera per informare ed influenzare altri ragazzi, generalmente di qualche anno più piccoli. Si tratta di una strategia educativa volta ad attivare un processo naturale di passaggio di conoscenze, emozioni ed esperienze da parte di alcuni membri del gruppo ad altri membri di pari status.

Da anni, nel territorio comasco, il progetto viene portato avanti dalle scuole che affrontano in questo modo tematiche e problematiche giovanili e adolescenziali.

All’Istituto “G. Pessina”  di Como si è svolto oggi, giovedì 12 aprile, l’evento conclusivo del progetto dal titolo “Peer-cafè” 

Nei 7 gruppi di educatori scelti  tra i 100 pari delle scuole coinvolte c’era la delegazione dell’Istituto superiore Stein di Gavirate che, per la prima volta, ha partecipato a quest’esperienza.

Le tematiche affrontate, in questi anni, sono state legate principalmente alle dipendenze e quindi all’uso di tabacco e alcol, ma anche di sostanze stupefacenti e dei loro effetti. Sono stati proposti inoltre focus su gioco d’azzardo, uso consapevole dei social network e infezioni sessualmente trasmesse. In ogni scuola è stato costituito un gruppo di circa 15-20 ragazzi delle classi III e IV, che ha seguito una proposta formativa su tematiche specifiche, sulle tecniche di comunicazione e di conduzione dei gruppi. La formazione degli educatori tra pari ha avuto una durata di circa 20 ore. In seguito, i peer-educators, in gruppetti di 2/3 ragazzi, hanno tenuto interventi di informazione e sensibilizzazione sulle stesse tematiche nelle classi prime e seconde del proprio Istituto.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 12 Aprile 2018
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