Villa Castiglioni, all’alba arrivano i Carabinieri: sei persone identificate

Blitz all’alba dei Carabinieri di Varese e Arcisate a Villa Castiglioni.

Questa mattina, attorno alle 5.30, uomi e mezzi dell’Arma si sono presentati nella bella residenza ormai chiusa da sette anni, e hanno identificato sei persone, sorprese a dormire nella villa.

Si tratta di sei cittadini stranieri, tutti regolarmente in Italia a vario titolo, chi con permesso temporaneo chi richiedente asilo.

I Carabinieri li hanno identificati e hanno comunicato la notizia al curatore fallimentare, che dovrà decidere entro 90 giorni se denunciare le persone sorprese nella villa. Il reato di violazione di proprietà privata è infatti punibile a querela della persona offesa. Si procede d’ufficio se il fatto è commesso con violenza sulle cose o sulle persone, oppure se il colpevole è armato, tutte fattispecie che non si sono verificate nell’intervento di questa mattina.

La pena va da uno a cinque anni.

«L’intervento dei Carabinieri era stato concordato da alcune settimane – dice il sindaco Marco Cavallin – nell’ambito del lavoro di monitoraggio della situzione in Villa Castiglioni che stiamo portando avanti da un anno e mezzo in collaborazione con le forze dell’ordine e la nostra Polizia locale».

Villa Castiglioni, chiusa dal 2011 a causa di un fallimento, è da anni preda di ladri e vandali, e spesso viene utilizzata da persone senza fissa dimora come dormitorio abusivo.

Da mesi è al centro di un vivace dibattito in paese.

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