I migliori film del 2019

Il 2019 è terminato ed è l’ultimo anno del decennio: anche per questo motivo risulta ancora più significativa la rassegna con i migliori film che hanno invaso le sale negli ultimi 12 mesi. Non è facile includere tutti i film in un piccolo articolo e bisogna considerare che da questo punto di vista le opinioni sono molto diverse e a volte dividono sia il pubblico che la critica.

Però quest’anno sono usciti nelle sale alcuni film, che non si possono non considerare tra i migliori del 2019 e non solo! Il primo film del quale andiamo a parlare è di un grande regista, Almodovar, si intitola Dolor y Gloria.

Il protagonista è Antonio Banderas, che oltre ad essere indubbiamente uno dei più grandi attori degli ultimi 20 anni, è anche amico e collaboratore del regista da molto tempo. In questo film in pratica si racconta la parabola artistica ed umana di Almodovar e l’interpretazione di Banderas la si può definire magistrale e commovente.

Un altro film che non può assolutamente mancare in questa rassegna si chiama The Irishman ed è stato diretto da un altro grande regista e cioè Martin Scorsese, il quale ha superato sé stesso, in quella che dovrebbe essere la sua ultima opera.

La pellicola è incentrata su un personaggio realmente esistito, Frank Sheeran, un veterano della seconda guerra mondiale e che a un certo punto incontra il mafioso Bufalino. In questo straordinario film c’è il contributo di attori incredibili e sulla scena da tantissimi anni:ci riferiamo a Robert De Niro, Al Pacino e a Joe Pesci.

Specialmente quest’ultimo in questa occasione ha offerto una delle interpretazioni migliori della sua carriera, nonostante si mormora che abbia accettato la parte solo per fare un favore all’amico Scorsese e che è andato oltre ai suoi problemi di salute.

Altri film significativi dell’ultimo anno

Tra i film da segnalare degli ultimi 12 mesi per fortuna non mancano quelli italiani. Il migliore è assolutamente Il Primo Re, girato da uno dei registi più talentuosi del nostro paese e cioè Matteo Rovere.

Quest’ultimo ha deciso di cimentarsi nel genere storico raccontando la storia di Romolo e Remo  e riuscendo nell’obiettivo di non tradire le aspettative. La forza di questa pellicola sta sicuramente nella grande interpretazione di Alessandro Borghi, che unisce tecnica, teatralità ed emotività e anche nella capacità di unire scene drammatiche e di azione.

Tra le pellicole orientali citiamo Parasite, film del regista coreano Bong Joon-ho, che è riuscito ad avere con sé i migliori attori della Corea del Sud e ha sfornato una pellicola di tutto rispetto.

Questa pellicola unisce il thriller e la commedia ed è un compromesso tra cinema orientale ed occidentale.

L’ultimo film che citiamo lo si può definire assolutamente originale e rivoluzionario e si chiama Ritratto della giovane in fiamme ed è stato girato dalla regista francese Celine Sciamma. La storia è molto semplice e racconta di arte, amore ed amicizie.

Questa pellicola, come riporta il sito NoSpoiler, si distingue dagli altri film in costume perché l’aspetto storico è trattato in maniera meno rigida e schematica.