Lo spettacolo “Mani in alto! Questa è un’aspirina!” è tornato in scena
La prima a novembre a Somma Lombardo è stata un successo e allora i giovani attori Mattia, Italo e Barnaba hanno fatto il bis

I tre giovani attori teatrali con la loro comicità dopo una prima volta a novembre sono tornati a Somma Lombardo, sul palco dell’auditorium San Luigi, con lo spettacolo “Mani in alto! Questa è un’aspirina!”.
Un sabato sera all’insegna della comicità è stato quello del 23 febbraio per gli spettatori dell’auditorium di Somma Lombardo che è stato animato dallo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Mattia, Italo e Barnaba, tre giovani sommesi, conosciuti anche come “Dischi Volanti”, in seguito alla loro esperienza a Reazione a Catena nel 2017.
Tra esami universitari e impegni quotidiani, i tre giovanissimi attori hanno voluto far divertire ancora una volta la platea sommese; per questa volta però si sono serviti della collaborazione di altri ragazzi con l’entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco tra la macchina teatrale, il dietro le quinte e il bello della diretta.
Come lo scorso novembre, la platea si è riempita completamente rendendo fin da subito la serata un successo e ancora una volta tutte le generose offerte sono state devolute in beneficenza all’oratorio di Somma Lombardo.
Tra i momenti più divertenti, i ragazzi hanno rappresentato due simpatiche signore anziane in attesa dal dentista e un giovane piuttosto goffo alle prese con la conquista della bella infermiera. Ma non è tutto, il trio ha rivisitato completamente il famosissimo programma “C’è Posta per te” con una carrellata di soggetti stravaganti e rispecchianti il trash televisivo. Poi, nell’ultima parte dello spettacolo, il colpo di scena: il pubblico è diventato protagonista; gli attori nei panni di tre rapinatori hanno tentato di svaligiare una casa chiamando in aiuto alcune persone tra il pubblico.
«Questa meravigliosa esperienza ci ha permesso di metterci alla prova e sperimentare le nostre passioni, rafforzando il nostro rapporto di amicizia e creandone di nuove – ha spiegato il giovane Barnaba -. Abbiamo già in serbo qualche nuova idea».
Oltre alle nuove idee in tavola, lo spettacolo «esempio di come la creatività, la passione e l’amicizia, possano portare dei giovani a lasciare un sorriso alla comunità» verrà riproposto nei prossimi mesi in altre città del territorio lombardo; date ancora da definirsi.
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